A. Muller b. F. Comesana 7-5 6-7(3) 6-3
Sarà Alexandre Muller a sfidare il campione in carica Sebastian Baez nella finale dell’ATP 500 di Rio. Il tennista francese, classe ’97 e futuro top 50 del ranking ATP (attualmente è n.60), è riuscito a sbarazzarsi – in tre set – dell’argentino Francisco Comesana L’atleta transalpino – che ha uno score di 3-0 nelle semifinali da lui disputate – è il primo francese a spingersi oltre la soglia dei quarti di finale nella competizione sudamericana. Per Muller, che in passato ha rivelato di soffrire del morbo di Crohn, la finale raggiunta rappresenta una sorta di dulcis in fundo in una settimana tennistica decisamente pregna di soddisfazioni e di ottimi risultati, iniziata con il successo conseguito contro il talentuosissimo Joao Fonseca e proseguita con la vittorie sui sempre ostici Tomas Martín Etcheverry e (per l’appunto) Comesana.
Per ciò che concerne la cronaca dell’incontro vinto contro il classe 2000 argentino (una maratona lunga quasi tre ore), il primo set è sembrato piuttosto in discesa per Muller. Quest’ultimo, infatti, è riuscito a ottenere subito il break e a portarsi sul 5-3. Non si è fatta attendere la reazione di Comesana, che è stato lesto a risalire la china portandosi sul 5-5 prima di capitolare nuovamente di fronte alle aperture col dritto ben eseguite dall’atleta originario di Poissy.
Dopo un secondo parziale che ha visto l’ottima risalita di Comesana (partito con un nettissimo 4-0 per il sudamericano), nel terzo e decisivo set, Muller ha iniziato a prendere nuovamente il largo. Già, perché nei propri turni di servizio il francese è sembrato quasi un rullo compressore. Alla fine, è riuscito a spuntarla sul rivale gestendo con fermezza ed esperienza un terzo set decisamente meno equilibrato. Adesso, il prossimo step, si chiamerà Sebastian Baez. L’Open di Rio inizia a scaldare i motori per una finale davvero interessante.
