Ubitennis Ubitennis Ubitennis
Notification Show More
Font ResizerAa
  • HOME
  • ULTIME
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
    • INTERVISTE
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • Wimbledon
    • US Open
  • VIDEO
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
Reading: WTA Roma, Paolini in finale: “Ad inizio torneo pensavo fosse impossibile”
Font ResizerAa
UbitennisUbitennis
Search
  • HOME
  • ULTIME
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
    • INTERVISTE
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • Wimbledon
    • US Open
  • VIDEO
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
Follow US
  • Lavora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST
Interviste

WTA Roma, Paolini in finale: “Ad inizio torneo pensavo fosse impossibile”

"Ad inizio match ero molto lenta, poi ho preso campo e sono rimasto attaccata al match. La finale a Roma? Un'emozione grandissima"

Ultimo aggiornamento: 17/05/2025 0:44
Di Carlo Galati Pubblicato il 15/05/2025
4 min di lettura 💬 Vai ai commenti
Jasmine Paolini - Roma 2025 (foto Francesca Micheli/Ubitennis)

Il sogno continua. Jasmine Paolini si regala la finale agli Internazionali d’Italia con una prova di carattere e cuore contro la statunitense Peyton Stearns, battuta 7-5 6-1 in un Centrale traboccante d’affetto e di felicità.

“E’ fantastico essere in finale a Roma, è stata una partita difficile ma vincere era importante. La mia stagione lo scorso anno è stata incredibile ed è stata tutta una sorpresa, ma questo è un altro anno, un anno differente; gioco con maggiore consapevolezza di cosa si provi a vincere certe partite. La cosa importante però è sempre stupirsi, come in questo caso: una finale al Foro è una cosa pazzesca. Se me lo avessero detto ad inizio torneo, mi sarebbe sembrato impossibile. Spero di godermela a pieno“.

Tornando alla partita di oggi, l’analisi è lucida: “All’inizio ero molto lenta, facevo fatica ad entrare nel match, poi piano piano mi sono detto, spingi e ho preso terreno mi sono sentita meglio, è stata una partita in salita ma sono contenta di come sono rimasta attaccata alla partita, anche se non mi sentivo benissimo. Sono partita nervosa e tesa e poi alla fine invece ho finito in maniera rilassata. Spero di fare una buona finale e di giocarmela al meglio con un livello di gioco più costante“.

Una partita che, per certi versi è stata brutta sporta e cattiva: “alla fine vincere è quello che conta, è stato un crescendo, ma sono riuscita a venirne fuori bene. Per la prossima partita ci sarà di sicuro da alzare il livello. Ultima che è riuscita ad andare in finale è stata Sara (Errani n.d.c.) e sono contenta di esserci riuscita anche io”.

In finale affronterà una tra Gauff o Zheng? “Giocano entrambe bene, con dritto in rotazione che può darmi fastidio. Sarà comunque un match durissimo, hanno giocato bene finora e dovrò conquistarmi delle chance in finale“.

Jasmine è ragazza intelligente, che conosce come gira il mondo del tennis e ne comprende le difficoltà, come quelle di Iga Swiatek in questo momento: “l’ho affrontata lo scorso anno al Roland Garros, per me sulla terra gioca veramente bene e non vedere nel tabellone mi stupisce ma sono convinta che si riprenderà. E’ un percorso quello del tennista, ed ognuno ha la sua strada: io stessa sono maturata tardi a livello tennistico, ognuno ha la sua strada e c’è chi cresce prima e chi cresce dopo. Ho fatto il salto di qualità a 28 e mi sto godendo il momento senza pensare a cosa avrei potuto a 23-24 anni“.

E sul tema, allargando l’orizzonte aggiunge: “Capisco quello che dice Medveded quando parla di “criceti sulla ruota”; mentalmente si deve essere sempre al top e, va bene o va male, ci sono sempre nuove partite, nuovi obiettivi. Anche se uno perde ha sempre un’altra chance ma i tornei sono talmente vicini che non hai possibilità di godertelo a pieno. Ecco perché cerco di ricordamelo ogni torneo, rendendomi conto di quanto fatto“.

Jasmine che coinvolge però con la sua genuina semplicità, una semplicità che la riporta alle origini dell’essenza, a quella che affonda le radici nelle cose importanti, negli affetti che contano e che ti rendono protagonista. “Mio papà? Non l’ho ancora incontrato, lo farò dopo. Non vedo l’ora...”


Tabelloni ATP / WTA | Rassegna Stampa | ⚠️ Iscriviti a Warning | Commenta l'articolo

TAGGED:Jasmine Paoliniwta roma 2025
Leave a comment

Ultimi articoli

Jannik Sinner e Simone Vagnozzi - Six Kings Slam 2025 (foto Ubitennis)
Vagnozzi: “Il miglior epilogo di una stagione incredibile. Jannik grande atleta e grande uomo”
Italiani
Alessandro Pecci e Carlo Caniato mettono in palla il doppio azzurro 
Italiani
Coppa Davis, una programmazione assurda e tutta da rifare
Coppa Davis
Santopadre: “Sonego? Stiamo vedendo una versione evoluta. Può giocare ancora per molti anni”
Interviste
  • Lavora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST

“la migliore lettura sul tennis”

Così dicono i fan di Warning, ma ci sono anche i detrattori. La nostra newsletter arriva una volta la settimana, ci sono oltre 9000 iscritti.

Stay Connected

FacebookLike
TwitterFollow
InstagramFollow
YoutubeSubscribe
TiktokFollow
LinkedInFollow
TwitchFollow
UbitennisUbitennis
© Ubitennis, dal 2012 il posto del tennis.
  • ENGLISH
  • ESPANOL
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?