Pennetta scatenata a Dubai. Vanni è da Davis (Vincenzo Martucci, Gazzetta dello Sport)
Ancora una bella reazione, e ancora un bel successo per Flavia Pennetta. Che, da wild card, si qualifica ai quarti a Dubai (Eau, 2.200.000E, cemento), battendo la mancina Angelique Kerber, che ha sempre sofferto, malgrado la pressione dei quarti di 12 mesi fa da difendere nel torneo Wta Premier 5. Peraltro contro un’avversaria avanti nel computer (n. 12 del mondo contro 14), e più giovane di 5 anni (32 contro 27). Ma, perso il secondo set con un’attitudine negativa, tirando forte da fondo e mettendo in palla la tedesca, la brindisina s’è esaltata . Ai quarti affronta Caro Wozniacki ( precedenti 1-6 contro la danese, 5 del mondo) che ha battuto la francese Cornet.
Intanto, nei 34 gradi di Rio col 93% di umidità, cadono le favorite: Venus Williams (11 Wta), campionessa in carica (e nel 2009 e 2010), s’è arresa alla mancina Lucie Safarova (n. 15), in giornata di grazia con 22 vincenti e 8 errori gratuiti; Aga Radwanska (n. 8) ha ceduto alla potente 2lenne Garbine Muguruza (24); Ana Ivanovic (n. 6) s’è inchinata alla 22enne picchiatrice Karolina Pliskova (18); la sempre altalenante Petra Kvitova (n. 3), regina di Dubai 2013, è stata eliminata dalla tenace Carla Suarez-Navarro (13), come l’anno scorso.
A Marsiglia, Simone Bolelli s’è aggiudicato il derby dei 29enni azzurri con Luca Vanni, finalista rivelazione di San Paolo. Che, catapultato dalla terra sudamericana al cemento indoor, dopo l’approdo alla classifica record di 108 del mondo, ha tenuto botta all’italiano più in forma. Avvalorando la possibilità di una convocazione come quarto uomo in coppa Davis (…)
