Sergi Bruguera, vincitore del Roland Garros nel biennio 1993-94 e attuale coach di Richard Gasquet: “Rafael Nadal. Sono quattro anni che diamo favorito Djokovic per il Roland Garros, ma alla fine è sempre Rafa a sollevare la Coppa dei Moschettieri”.
Marion Bartoli, che ha vinto Wimbledon nel 2013, prima del suo ritiro shock: “I colpi di Nadal viaggiano meno, ha meno energia rispetto agli anni precedenti; per questo, anche se Djokovic ha un’enorme barriera psicologica da superare dopo le sconfitte che ha già subito qui, dico Nole in quattro set”.
Paul Annacone, ex allenatore di Pete Sampras e Roger Federer: “Prima del torneo ho dato Djokovic come favorito, e ne sono ancora convinto, ma sarei sorpreso se il match non fosse combattuto”
Patrice Hagelauer, ex direttore tecnico nazionale: “Novak Djokovic. Sta giocando troppo bene dall’inizio dell’anno!”
Lionel Roux, membro dello staff della squadra francese di Coppa Davis: “Rafael Nadal. Quasi nessuno crede più in lui, è ferito nell’orgoglio e un campione colpito nell’intimo è sempre pericoloso!”
Richard Gasquet, numero 21 ATP, sconfitto da Djokovic in ottavi di finale: “Nadal al Roland Garros è mostruoso, ma Djokovic è in uno stato di forma incredibile, non c’è altro da aggiungere; dico Novak”.
Jack Sock, numero 37 ATP, avversario di Nadal in ottavi di finale: “Anche se Djokovic è il numero uno del mondo, è difficile non scommettere su Rafa qui a Parigi”.
Benoît Paire, numero 71 del mondo: “Rafa sta giocando corto, mentre Djokovic non sbaglia praticamente mai: per me vince il serbo”.
Brad Gilbert, ex allenatore di Andre Agassi e Andy Roddick: “Prima dell’inizio del torneo avevo predetto la vittoria di Djokovic, e rimango della stessa opinione, ma spero in un match epico”.
Florent Serra, ex numero 36 del ranking: “Novak Djokovic si sta avvicinando sempre più a Nadal anche sulla terra. Lo spagnolo deve cercare di migliorare il suo gioco per arginare lo strapotere di Nole: dico il serbo in quattro set”.
Rodolphe Gilbert, ex numero 61 ATP: “Visti i suoi risultati nel 2015, dico Djokovic. In quattro set”.
Franck Ramella, giornalista de “L’Equipe”: “Djokovic, senza problemi. Ormai è insuperabile mentalmente, in una serie incredibile, è diventato una macchina. Sa già come affrontarlo sul Centrale, finirà in tre set e sarà meno combattuta rispetto alle loro precedenti finali”.
Benoît Maylin, giornalista de “L’Equipe21”: “Rafael Nadal in cinque set, perché Djokovic è molto nervoso, si renderà conto che Nadal è imbattibile sui cinque set al Roland Garros. Sarà per forza un incontro lungo, dico quattro ore e cinque minuti”.
Alexandre Juillard, giornalista per il “Quotidien du Roland-Garros”: “Nadal perché è il Roland Garros, Nadal perché è il Philippe Chatrier , Nadal perché si gioca al meglio dei 5 set. Queste sono le ragioni che avvantaggiano lo spagnolo, e mettono in seria difficoltà Djokovic. Dico Nadal in 4 o 5 set”.
