TENNIS ATP BARCELLONA – Nishikori travolge Cilic e raggiunge Gulbis in semifinale. Almagro si prende la rivincita della finale dello scorso anno: affronterà – a sorpresa – Giraldo che approfitta dell’infortunio di Kohlschreiber. 

Terribile dimostrazione di forza da parte di Kei Nishikori, in quello che avrebbe dovuto essere il match più equilibrato  della giornata e che ha mostrato che non si batte il Federer di quest’anno per caso. Opposto ad un buon Cilic, che ieri aveva fatto intristire i frequentanti del “Real club” battendo al tie break quel gentiluomo di Robredo, il giapponese è sembrato addirittura di (almeno) una categoria superiore. Reattivo,  capace di grandi colpi in anticipo, rapidissimo, Cilic poteva solo sperare che il suo servizio gli consentisse di rimanere aggrappato al match. Macché. Nel primo set metteva uno straccio di 40% di prime e subiva un terribile 3 su 16 sulla seconda.  Nel secondo migliorava un po’ ma non tanto da poter infastidire quel diavolo di Kei, che arrivava bene ovunque. Ci voleva un’altra mobilità per poter fare partita pari. L’annata del giapponese comincia ad essere promettente, se gli infortuni lo lasciano in pace potrebbe davvero riservarci qualche sorpresa. Anche se magari con giocatori di un altro spessore dovrebbe cercare di evitare le pause che si prende a fine set. Anche oggi, come ieri, ha cominciato servendo per trovarsi subito sotto di un break. Ci sarà tempo per queste considerazioni, intanto domani godiamoci una semifinale davvero con i fiocchi.

Sarà infatti il lettone Gulbis, che continua la sua marcia sicura nel torneo Conde de Godò, ad affrontare il giapponese. Il russo Gabashvili ha pensato più a evitare il cappotto che a far partita pari, troppo più in palla il ritrovato Ernst, volato subito sul 5 a zero e mai più ripreso dall’avversario, anche se il secondo set è stato un po’ più equilibrato.  Il lettone in conferenza stampa è stato molto generoso con l’avversario, affermando che il risultato era bugiardo e che aveva vinto solo perché era stato un po’ meno falloso.  Come Nishikori, Gulbis sembra in buona condizione, e anche se non ha dato la stessa sensazione di inscalfibilità del giapponese ha un talento tale da non consentirgli di non fare la fine del croato. E nonostante dica che “Non guardo al rivale, chiunque sia. Oggi ho giocato una delle mie migliori partite della stagione perché mai dovrei giocare peggio domani?” Vedremo se davvero dice sul serio quando afferma che “adesso sono solido nei “250” e nei “500”; il prossimo passo sarà essere solido nei “1000” e nei tornei dello slam. E poi, intendo entrare nei primi 10″. Come sappiamo tutti il talento c’è. E la testa?

Visto che di Almagro e Nadal parliamo più diffusamente altrove, segnaliamo solo che la Colombia per la prima volta manda un proprio giocatore in semifinale. Si tratta del “miracolato” Santiago Giraldo che prima ha approfittato della luna storta di Fognini, poi ha superato Thiem annullandogli 5 match point e oggi un altro infortunio gli ha permesso di far fuori il tedesco Kohlschreiber. Settimana da non dimenticare questa…

Risultati

Gulbis b. Gabashvili           61 64
Nishikori b. Cilic                 61 63
Giraldo b. Kohlschreiber   64 43 (rit)
Almagro b. Nadal              26 76(5) 64