TENNIS – I manrovesci post-wimbledon: Federer non vuole crescere, Kvitova e le difficoltà sentimentali, i Fab Four si sciolgono.
– Dimitrov si conferma in tutto e per tutto “baby-Fed”: prima massacra i “vassali” poi perde di due punti con Nadal o Djokovic.
– «Cosa ho fatto in questi tre lunghissimi anni? Ho cercato di farmi piacere Stepanek… Ma mi sono resa conto di essere di fronte a un’impresa impossibile. Molto più facile rivincere Wimbledon». Parola di Petra Kvitova.
– La Bouchard disorientata dopo la finale: «Ah, non bastava farsi un selfie col trofeo per vincere Wimbledon?!».
– Un Federer “amaro” dopo le semifinali: «Raonic tutto servizio e dritto? A me è sembrato solo gel e montenegro».
– Federer è però fiducioso sulle nuove generazioni: «Questa la mia ultima occasione per vincere slam? Non lo so. Di sicuro è stata l’ultima per Raonic e Dimitrov, quando mai ci tornano in semifinale due pippe così?».
– Djokovic arrabbiatissimo nonostante la vittoria: «Cioè, anche Vinci ed Errani sono riuscite a fare il career grand slam e non ci riesco io?!».
– I Fab Four si sono sciolti. Colpa di Federer che è “get back to where he once belonged”… La cosa non è andata molto giù né a Nadal né a Murray.
– Federer spiega di aver lasciato vincere Djokovic: «Mi sento ancora un ragazzino, non volevo compiere 18 slam».
– Ancora fraintendimenti sul GOAT. Djokovic mangia l’erba di Wimbledon dopo la vittoria: «Goat sono io!». E a Federer scende una lacrima.
– «M’accoppian con Rola ma quest’è ‘na sola, se mi dan Grigorello me se fonne ‘r cervello» dichiarava Trilussa Murray dopo il secondo turno.
– Fognini rimonta due set a Kuznetsov: «Gliene avrei rimontati anche tre, ma il regolamento non lo consente e avrei preso un altro warning».
– «Me la sono cavata bene col dritto di Puetz, ma si sta meglio sul canale di Suez» il tweet di Fognini da Sharm el Sheikh spiega l’uscita al terzo turno di Wimbledon.
– «Sarò anche un tennista peRVetto, ma ormai ho finito le scorte di Vasselin… che dolore tutte queste eliminazioni precoci!»…
– Nadal infuriato per il durissimo tabellone di Wimbledon: «È inaccettabile che tutti gli anni debba trovarmi di fronte a gente oltre la centesima posizione!».