Us Open interviste, Makarova: "Serena, come Federer, è nata per giocare a tennis"

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Us Open interviste, Makarova: “Serena, come Federer, è nata per giocare a tennis”

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TENNIS US OPEN INTERVISTE – Semifinale. S. Williams b. E. Makarova 6-1 6-3. Intervista del dopo partita ad Ekaterina Makarova. Traduzione di Matteo Sasso

Ovviamente non è il risultato che volevi. Parliamo della partita. Lei ha dominato la partita.
Beh, Serena, è una grande e incredibile tennista. E’ sempre dura giocare contro di lei. Oggi era così aggressiva. Non lo so. Non pensavo che sarebbe stata così aggressiva. Appena lei stava venendo, così presto, così tante volte facevo tardi perché era troppo veloce. Non lo so. Sono ancora tanto felice che sono arrivata in semifinale.

Ovviamente questo è stato il torneo della svolta per te. Ci sono molti lati positivi per te in questo torneo e il modo in cui hai giocato tutto l’anno. Te ne vai via soddisfatta?
Si, certo. Ho perso contro la numero 1. E’ una tennista incredibile. Ha giocato troppo bene oggi. Penso che lei abbia giocato una buona partita e abbiamo fatto grandi punti. Si, lei è stata sicuramente migliore di me oggi.

Sapevi cosa era successo nella partita precedente? Cosa ti sei detta per essere pronta? Cosa hai fatto prima di entrare in campo?
Nella partita precedente?

Riguardo Peng Shuai, il suo infortunio.
Beh, loro stavano battagliando così bene. Penso che sia una brutta cosa quella che è successa. Penso che lei si riprenderà presto e tornerà.

Ma la tua partita è iniziata molto velocemente dopo la fine dell’altra. Cosa ti dicevi per essere pronta in tempi rapidi?
Eravamo pronte, entrambe.

Quanto difficili erano le condizioni? Norme di calore erano in vigore.
Penso che quando siamo entrate in campo andava già bene. Non faceva troppo caldo. Era ventoso, ma con l’umidità andava bene.

Hai visto Peng in campo?
No

Quali erano i tuoi piani prima di entrare in campo? Quale era la tua strategia?
Contro Serena occorre sempre giocare più aggressivo di lei. Ma lei ha giocato così bene e ha colpito così in anticipo la palla, che è sempre dura essere più aggressiva di lei. Ho provato ad allungare gli scambi. Ho provato a farla muovere, ma oggi era incredibile. Si muoveva bene e trovava angoli incredibili.

Senti che hai giocato con una Serena diversa rispetto all’ultima volta che ci hai giocato contro?
Lei era più aggressiva. Ero abbastanza pronta per questo. Mi sentivo bene. Mi sentivo fisicamente al top. Tecnicamente la palla la sentivo bene sulla racchetta. Ma lei è la numero 1, quindi è più pronta per questo tipo di partite.

Ci sono molte grandi tenniste nel circuito WTA: Li Na, Sharapova, Halep, Radwanska, e molte altre. Ma Serena appartiene ad un’altra categoria? E’ significativamente migliore delle altre in questo momento?
Penso di si, perché è la numero 1 da molto tempo e ha vinto molti Grand Slam, quindi posso affermare che lei è di gran lunga la migliore di tutte.

Come tennista del circuito tu conosci la durezza di questo sport. Cosa ci dici riguardo Serena che sta facendo questo per così tanti anni e a un tale alto livello?
Lei ha talento. E’ nata per giocare a tennis. Come Federer, penso. Sta facendo tutto veramente bene. Questo è perche ancora sta giocando. A lei piace tutta questa atmosfera.

Molti di noi dei media amano quella frase che hai detto prima sul vivere nell’ombra. Pensi ancora di vivere nell’ombra ora o no?
Penso di sì (ridendo).

Ti va bene questo?
Sì, perfettamente.

Pensi che ci sia qualcosa che avresti potuto fare diversamente oggi per cambiare il risultato o per ottenere un miglior punteggio?
Penso che il mio servizio lo avrei voluto migliore di oggi. Ma per il resto sono molto felice del mio gioco e di come ho giocato, di come facevo il punto. Come ho già detto, Serena è stata troppo più forte.

Ti ha turbato prima di entrare in campo, guardare quello che è successo nella partita precedente?
Ho provato a non guardare. Mi stavo concentrando sulla mia partita.

Pensi che ci siano possibilità per migliorare il tuo gioco, forse nelle prossime semifinali puoi essere molto più aggressiva?
Sarò molto più concentrata. Come prima ho fatto molti quarti di finale, questa volta sembra diverso. Così per la prossima volta, dipende sempre dal tabellone e da tutte le partecipanti.

E’ più facile sapere che domani hai una finale di doppio? Come ti preparerai per la prossima partita?
Come sempre, ho bisogno di riposo. Domani abbiamo una finale. E’ un grande giorno. Con Elena, faremo di tutto per vincere, lotteremo e ci godremo questo giorno.

Cosa ti ha detto Serena a rete? Penso che abbia fatto cenno al doppio; è esatto?
Sì, lei… non so come dirlo in inglese, mi ha augurato buona fortuna per il doppio.

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