Ivanovic: "È stata una grande stagione, ora il sogno è Wimbledon"

Interviste

Ivanovic: “È stata una grande stagione, ora il sogno è Wimbledon”

Pubblicato

il

 

INTERVISTE – A Belgrado Ana Ivanovic ha presenziato, in qualità di ambasciatrice Unicef, alla celebrazione per i 25 anni della Convenzione ONU dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Nel corso della conferenza stampa tenutasi al termine della manifestazione, la tennista serba ha parlato brevemente della stagione appena conclusasi e dei suoi programmi per il 2015

Grande stagione quella di Ana Ivanovic. Ha vinto quattro tornei, si è qualificata per il Master WTA di Singapore, dove solo la differenza set (a parità di vittorie con Halep e Williams, poi finaliste del torneo, ndr) le ha sbarrato l’accesso alle semifinali, e dopo 6 anni ha nuovamente concluso l’anno tra le top 5 .

Pienamente d’accordo su queste considerazioni la stessa tennista serba, che ha accettato sorridente di parlare dei suoi risultati 2014 e dei piani per il prossimo anno con i giornalisti intervenuti alla conferenza stampa al termine della celebrazione del 25° anniversario della Convenzione ONU dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza tenutasi presso il Centro Culturale Studentesco di Belgrado.

Sono molto contenta di questa stagione. Uno degli obiettivi principali era la qualificazione per Singapore e sono soddisfatta di averlo raggiunto. Sinceramente non mi aspettavo di arrivare al quinto posto in classifica, ma credo di essermelo meritata. Ho giocato più partite di tutte le mie colleghe (75 match nel 2014, 58 vittorie e 17 sconfitte, ndr) e ho vinto quattro titoli in quattro continenti diversi (Oceania, Nord America, Europa e Asia, ndr)”, ha detto la Ivanovic .

Anche in una stagione così brillante ci sono state però alcune cose che non l’hanno soddisfatta e che hanno portato ad alcune modifiche della sua programmazione annuale.

Mi sono mancati i grossi risultati nelle grandi manifestazioni (i quarti di finale in Australia sono il miglior risultato negli Slam, per il resto due eliminazioni al terzo turno ed una al secondo, ndr). Per questo il prossimo anno ho intenzione di ridurre il numero di tornei e di concentrarmi sui grandi tornei del circuito WTA (Premier Mandatory e Premier 5, dove quest’anno ha raggiunto solo una finale, quella persa contro Serena Williams al Premier 5 di Cincinnati, ndr) e su quelli del Grande Slam “.

Ma c’è soprattutto un torneo che tutti i tennisti sognano di vincere e anche la quasi 27enne belgradese (compirà gli anni la prossima settimana, il 6 novembre, ndr) non fa eccezione.

I tornei del Grande Slam sono un mio grande obiettivo (l’unica vittoria risale al Roland Garros 2008, ndr), questa stagione mi è servita molto, perché sono stata molto continua e ho giocato molti match contro le top player. Comunque il mio sogno è quello di alzare il trofeo di Wimbledon, ha detto onestamente Ana.

La stagione 2014 era iniziata subito nel migliore dei modi, con la conquista del torneo di Auckland, ma l’anno prossimo la Ivanovic non potrà difendere il titolo conquistato in Nuova Zelanda (battendo in finale 6-4 al terzo Venus Williams, ndr).

Inizierò la stagione a Brisbane, in Australia, poiché per regolamento non posso giocare ad Auckland (il Regolamento WTA vieta alle prime 6 giocatrici della classifica WTA di partecipare ai tornei di categoria International come quello di Auckland, ndr)“.

In precedenza, nel corso della celebrazione, gli interventi dei bambini delle scuole elementari avevano toccato il tema del fair-play. I giornalisti hanno colto l’occasione per chiedere alla tennista come affronta gli errori arbitrali nei suoi match.

Per fortuna o per sfortuna, ho vissuto molte di queste situazioni. È difficile, ma cerco di considerare tutto questo come uno stimolo, come una fonte del ‘Srpski inat’ (viene così definito un aspetto del carattere serbo – che si può grossolanamente tradurre in ‘testardaggine serba’, ma per i Serbi ha una valenza positiva – di agire contrariamente a quanto ragionevolmente previsto, a prescindere dalle conseguenze. I Serbi attribuiscono molti dei loro successi nello sport a questa loro capacità di non arrendersi anche quanto tutto sembra essere contro di loro, ndr), di ulteriore motivazione e di ispirazione. Non è facile, ma ci sono state situazioni in cui mi ha aiutato”, ha concluso sorridendo la Ivanovic.

 

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement