Fed Cup: tutti i numeri della R.Ceca

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Fed Cup: tutti i numeri della R.Ceca

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TENNIS FED CUP – Le ceche giocano la loro 9° finale, hanno perso solo quella del 1986. Non perdono in casa dal 2009 (sconfitte dagli Usa nel doppio decisivo) e conducono 6-1 nei precedenti con le tedesche

La Fed Cup si conclude in questo week-end con la finale di Praga tra la R.Ceca e la Germania alla O2 Arena.

Vediamo un po’ di numeri inerenti la finale, iniziando ad analizzare quelli delle padrone di casa in Fed Cup.

 

FINALI FED CUP R.CECA

La R. Ceca giocherà contro la Germania la sua 9° finale nella competizione, il primo successo nel 1975, l’ultimo nel 2012.
Il bilancio è più che sontuoso, una sola la finale persa, quella del 1986, oltretutto giocata in casa e contro gli Usa che allora schieravano (scherzo del destino) la naturalizzata Navratilova. Dei 7 titoli conquistati ricordiamo che 5 sono stati ottenuti come Cecoslovacchia, gli ultimi due naturalmente come R.Ceca. Tra il 1983 ed il 1988 la R. Ceca ha disputato ben 5 finali, di cui 4 consecutive (1983-1986).

Ecco il dettaglio di tutte le finali

5-11 Maggio 1975, Aix-en-Provence, clay, outdoor

Cecoslovacchia-Australia 3-0

Tomanova-Gourlay 64 62
Navratilova-Goolagong 63 64
Navratilova/Tomanova- Fromholtz/Gourlay 63 61
17-24 Luglio 1983, Zurigo, clay, outdoor

Cecoslovacchia-Germania Ovest 2-1

Sukova-Khode Kilsch 64 26 62
Mandlikova-Bunge 62 30rit.
Khode Kilsch/Pfaff- Budarova/Skuerska 36 62 61

 

15-22 Luglio 1984, San Paolo del Brasile, clay, outdoor

Cecoslovacchia-Australia 2-1

Minter-Sukova 75 75
Mandlikova-Sayers 61 60
Mandlikova/Sukova- Sayers/Turnbull 62 62

 

6-14 Ottobre 1985, Nagoya, hard, outdoor

Cecoslovacchia-Usa 2-1

Sukova-Burgin 63 67(6) 64
Mandlikova-Jordan 75 61
Burgin/Walsh- Holikova/Marsikova 62 63

 

20-27 Luglio 1986, Praga, clay, outdoor

Usa-Cecoslovacchia 3-0

Evert-Sukova 75 76(5)
Navratilova-Mandlikova 75 61
Navratilova/Shriver- Mandlikova/Sukova 64 62
4-11 Dicembre 1988, Melbourne, hard, outdoor

Cecoslovacchia-Urss 2-1

Zrubakova-Savchenko 61 76(2)
Sukova-Zvereva 64 63
Savchenko/Zvereva- Pospisilova/Novotna 76 75(5)

 

5-6 Novembre 2011, Mosca, hard, indoor

Russia-R.Ceca 2-3

Kvitova-Kirilenko 62 62
Kuznetsova-Safarova 62 63
Kvitova-Kuznetsova 46 62 63
Pavlyuchenkova-Safarova 62 64
Hradechka/Peschke-Kirilenko/Vesnina 64 62

 

3-4 Novembre 2012, Praga, hard, indoor

R.Ceca-Serbia 3-1

Safarova-Ivanovic 64 63
Kvitova-Jankovic 64 61
Ivanovic-Kvitova 63 75
Safarova-Jankovic 61 61

 

IL CAMMINO NELLA FED CUP 2014

La R.Ceca ha raggiunto la finale quest’anno dopo aver vinto in Spagna nel 1° turno e poi dopo aver battuto le campionesse in carica dell’Italia in casa in semifinale. Durissima soprattutto la sfida di quarti di finale giocata a Siviglia con le iberiche. Il match si è concluso solo il lunedì sera al doppio decisivo, in quanto il sabato (si giocava all’aperto) era stato funestato da una pioggia violenta e continua. Da rimarcare che nell’occasione le campionesse del 2011 e 2012 erano senza Petra Kvitova.
Molto più facile la vittoria in semifinale a Ostrava, troppo superiori le ceche alle nostre ragazze, schiantate 4-0

8-9 Febbraio 2014, Siviglia, clay, outdoor

Spagna-R.Ceca 2-3

Suarez Navarro-Zahlavova Strycova 64 61
Zakopalova-Torro Flor 63 26 61
Suarez Navarro-Zakopalova 16 63 63
Safarova-Soler Espinosa 46 61 63
Hlavackova/Zahlavova Strycova-Suarez Navarro/Soler Espinosa 76(7) 63
19-20 Aprile 2014, Ostrava, hard, indoor, Semifinale

 R.Ceca-Italia 4-0

Safarova-Errani 64 61
Kvitova-Giorgi 64 62
Kvitova-Vinci 63 75
Hlavackova/Koukalova-Giorgi/Knapp 62 57 119

 

I PRECEDENTI CON LA GERMANIA

Ceche nettamente avanti negli scontri diretti con la Germania, 6-1 con l’unica sconfitta maturata nel 1987, anno della prima vittoria tedesca in Fed Cup. Le due squadre si sono già affrontate in finale, nel 1983 come riportato nel paragrafo delle finali della R.Ceca. Dal 2010 è la terza sfida tra le due squadre.

Ricordiamo che la R.Ceca non perde una sfida di Fed in casa dal 2009, quando fu sconfitta dagli Usa al doppio decisivo in semifinale (mancando anche un match point). Inoltre l’Italia è stata l’unica nazione ha battere le ceche negli ultimi 4 anni. La prima volta nel 2010 a Roma e l’anno scorso a Palermo, sempre in semifinale.

Ecco il dettaglio delle sfide precedenti

5-11 Maggio 1975, Aix-en-Provence, clay, outdoor, Quarti di finale

Cecoslovacchia-Germania Ovest 2-1

Ebbinghaus-Tomanova 26 62 64
Navratilova-Masthoff 62 62
Navratilova/Tomanova-Ebbinghaus/Masthoff 75 61

 

17-24 Luglio 1983, Zurigo, clay, outdoor, Finale

Cecoslovacchia-Germania Ovest 2-1

Per i dettagli vedi paragrafo Finali R.Ceca

 

26 Luglio-2 Agosto 1987, Vancouver, Semifinale

Germania Ovest-Cecoslovacchia 2-1

Sukova-Khode Kilsch 76 75
Graf-Mandlikova 64 61
Graf/Khode Kilsch-Mandlikova/Sukova 75 62

 

1-9 Ottobre 1989, Tokyo, hard, outdoor, Quarti di finale

Cecoslovacchia-Germania Ovest 2-1

Novotna-Khode Kilsch 63 63
Graf-Sukova 62 61
Novotna/Sukova-Graf/Khode Kilsch 62 62

 

1-2 Marzo 1997, Mannheim, hard, indoor, 1° Round

Germania-R.Ceca 2-3

Weingartner-Richterova 36 75 63
Gersi-Rittner 64 62
Richterova-Rittner 61 64
Gersi-Weingartner 62 62
Rittner/Pampoulova-Martincova/Richterova 76(3) 62

 

6-7 febbraio 2010, Brno, hard, indoor, 1° Round

R.Ceca-Germania 3-2

Groenefeld-Safarova 62 62
Kvitova-Petkovic 64 64
Hradecka-Petkovic 61 76(5)
Groenefeld-Kvitova 46 63 62
Hradecka/Peschke-Groenefeld/Malek 61 63

 

4-5 Febbraio 2012, Stoccarda, hard, indoor, 1° Round

Germania-R.Ceca 1-4

Benesova-Lisicki 26 64 62
Kvitova-Goerges 36 63 108
Kvitova-Lisicki 67(2) 64 61
Kerber-Hradecka 64 64
Benesova/Zahlavova Strycova-Goerges/Groenefeld 63 76(4)

 

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Fed Cup

Le Finals della Billie Jean King Cup 2022 si giocheranno a Glasgow

La nazionale azzurra di Tathiana Garbin sarà impegnata dall’8 al 13 novembre nella Emirates Arena scozzese che ospiterà anche un girone delle Finals di Coppa Davis

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La nazionale italiana di BJK Cup: da sinistra Camila Giorgi, Jasmine Paolini, Elisabetta Cocciaretto, Martina Trevisan, Tathiana Garbin, Lucia Bronzetti - Alghero 2022 (foto ITF/Ray Giubilo)

La ITF ha comunicato che la sede prescelta per le Finals della Billie Jean King Cup 2022 sarà Glasgow, con l’organizzazione della federazione britannica, la LTA. La fase finale della massima competizione a squadre del tennis femminile andrà in scena dall’8 al 13 novembre sul campo indoor della Emirates Arena, che a settembre ospiterà pure un girone delle Finals di Coppa Davis: sarà la quarta volta in quasi sessant’anni di storia (la prima edizione fu nel 1963) in cui la Gran Bretagna ospiterà le finali di questa competizione, originariamente chiamata Fed Cup. Ci sarà anche l’Italia della capitana Tathiana Garbin, grazie alla vittoria sulla Francia nel turno eliminatorio di aprile; le altre contendenti per il titolo di campionesse del mondo di tennis saranno le giocatrici di Gran Bretagna, il paese ospitante, Australia, Belgio, Canada, Cechia, Kazakistan, Polonia, Spagna, Slovacchia, Svizzera e USA. Il formato prevede quattro gironi da tre squadre, con le vincitrici di ogni girone che approderanno nelle semifinali. “La LTA ha presentato una candidatura molto consistente nel contesto di una gara molto competitiva – ha detto il presidente ITF, David Haggerty -. Hanno ospitato già con successo delle gare di Coppa Davis e non vediamo l’ora di portare la più grande competizione a squadre del tennis femminile davanti all’appassionato pubblico scozzese”.

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Billie Jean King Cup

Coppa Davis e Billie Jean King Cup: ecco chi sostituirà Russia e Bielorussia

Walkover, bye, wild card e ripescaggi in un turbinio di emozioni regolamentari da cui sono scaturiti i nomi delle nazioni che beneficiano dell’esclusione delle squadre russe e bielorusse

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Coppa Davis, il trofeo (foto via Twitter @DavisCup)

Avevamo lasciato la Coppa Davis ai Qualifiers, i tie di qualificazione per il primo atto delle Finals, quello a gironi in programma a settembre. Come per la Billie Jean King Cup, i cui “preliminari” si disputeranno il 14-15 aprile, si poneva innanzitutto il problema di sostituire la nazione già ammessa alla fase finale in quanto campione in carica dopo la decisione da parte dell’ITF in seguito all’invasione dell’Ucraina. Nel 2021, infatti, entrambe le manifestazioni sono state vinte dalla Russian Tennis Federation, che sarebbe la Russia ma non si può dire per via della sanzione per il doping di Stato, per quanto il titolo vinto come RTF sia comunque finito insieme agli altri nella bacheca russa. Vediamo allora su quali criteri la Federazione Internazionale si è basata per decidere chi sostituirà le squadre escluse, quindi anche quelle bielorusse.

Per quanto riguarda la Billie Jean Cup, il Board dell’ITF conferma che il posto della RTF sarà preso dalla semifinalista con classifica più alta tra le due sconfitte nel 2021, vale a dire l’Australia. Gli aussie vantano infatti il primo posto del ranking, mentre gli Usa, battuti nell’altra semifinale, sono quarti. Come ovvia conseguenza, l’Australia non giocherà i Qualifiers del prossimo aprile, mentre la nazione avversaria, la Slovacchia, beneficerà di un bye e si ritrova anch’essa direttamente alle Finals. Un walkover anche per il Belgio che avrebbe dovuto giocarsi la qualificazione contro la Bielorussia.

Se qualcuno cantava le donne come “dolcemente complicate”, per i maschi la faccenda è inutilmente complicata. Anche in Coppa Davis, il posto della RTF alle Finals è preso dalla semifinalista 2021 meglio classificata, la Serbia, undicesima. In realtà, l’altra semifinalista – la Germania – è piazzata molto meglio, quinta, ma la squadra che a sorpresa ha schierato Sascha Zverev si è qualificata sul campo (del Brasile). Dunque, il diritto della Serbia alle Finals non deriva dall’essere l’unica candidata, bensì dal fatto che, delle due, è la semifinalista con ranking più alto una volta esclusa la Germania. Ma non finisce qui.

 

Già, perché alla squadra di Novak Djokovic e compagni era stata offerta una wild card, quindi a settembre sarebbe stata presente in ogni caso; così, però, si libera un invito che andrà a una delle 12 perdenti dei recenti tie di qualificazione. L’annuncio del nome della fortunata sarà dato a tempo debito.

Ricapitolando, nelle quattro sedi che ospiteranno i gironi e che non sappiamo quali saranno ma speriamo che una sia Casalecchio di Reno (da non confondere con Reno, Nevada), gareggeranno la Croazia finalista 2021, la semifinalista Serbia, l’invitata Gran Bretagna, le 12 vincitrici di inizio marzo (Argentina, Australia, Belgio, Corea, Francia, Germania, Italia, Kazakistan, Olanda, Spagna, Svezia, Stati Uniti) e, appunto, la wild card misteriosa. Metà di queste si guadagneranno la fase finale davvero finale di fine novembre in un posto che l’ITF rivelerà in seguito. Le cose, l’importante è spiegarle bene evitando gli anacoluti.

Per concludere, la Bielorussia avrebbe dovuto disputare i playoff del World Group I del 4-5 marzo; la nazione avversaria, il Messico, ha ricevuto un walkover e a settembre competerà nel WG I. Rimane il problema di assicurare che nei World Group I e II ci sia il numero corretto di squadre. Quindi, l’Uzbekistan gareggerà nel WG I in quanto miglior classificata tra le perdenti dei playoff, mentre la Cina e la Tailandia in forza del loro ranking giocheranno nel WG II nonostante la sconfitta nei relativi playoff.

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Coppa Davis

La Federazione Tennis Ucraina chiede all’ITF l’espulsione delle federtennis russa e bielorussa

Così la lettera pubblicata su Facebook: “La Russia e la Bielorussia non solo non devono ospitare competizioni sul proprio territorio, ma nemmeno devono partecipare a tornei”

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Sono da poco iniziati i negoziati tra le delegazioni ucraina e russa, ma si combatte ancora, mentre sullo sfondo c’è lo spettro della minaccia nucleare evocato da Putin. E continuano anche le reazioni del mondo sportivo all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Al recente annuncio di Elina Svitolina che devolverà i suoi prossimi prize money per sostenere i propri connazionali, si aggiunge ora la Federazione Tennis Ucraina che pubblica sul proprio account Facebook la lettera indirizzata a David Haggerty e Ivo Kaderka, presidenti rispettivamente dell’ITF e di Tennis Europe. Nella lettera viene chiesto di espellere le federtennis russa e bielorussa dai due organismi. Ecco il testo indirizzato alla International Tennis Federation:

“La Federazione Tennis Ucraina esprime la sua richiesta per l’espulsione immediata della Federazione Tennis Russa e della Federazione Tennis Bielorussa dalla ITF.

Le ragioni non hanno probabilmente bisogno di essere spiegate, ma ecco alcuni fatti.

 

Il cinico e sanguinoso attacco senza precedenti di Russia e Bielorussia all’Ucraina è in atto da ormai quattro giorni. Civili stanno morendo, anche donne e bambini; l’infrastruttura civile sta crollando.

È una guerra su vasta scala che riporterà il nostro Paese indietro di decenni. Tutto questo sta accadendo nel centro geografico dell’Europa. Il mondo non vedeva niente di simile dalla Seconda Guerra Mondiale. È in corso una spietata guerra di annientamento.

La Russia e la Bielorussia non solo non hanno il diritto di ospitare competizioni sul proprio territorio, ma nemmeno di partecipare in ogni torneo a squadre e individuale all’estero.

Il Consiglio direttivo della Federazione Tennis Ucraina spera in una Vostra forte posizione in considerazione di questa richiesta.”

Una richiesta assolutamente decisa, ma altrettanto comprensibile, quella della federtennis ucraina a firma del proprio presidente Sergiy Lagur. Lascia un po’ incerti il significato del passaggio sulla partecipazione ai tornei individuali, ma immaginiamo che, più che un’esclusione tout court dei tennisti di Russia e Bielorussia, si chieda di non mostrare bandiere e simboli di quelle due nazioni. In ogni caso, in attesa delle decisioni dei due organi interpellati, ricordiamo che restano fuori dalla loro competenza i tornei dello Slam, oltre naturalmente quelli dei circuiti ATP e WTA. Non dimentichiamo neanche le prese di posizione dei tennisti russi: da Daniil Medvedev ad Andrey Rublev, che già a Dubai ha avuto modo di pronunciarsi contro la guerra. Con loro si è espresso con gli stessi toni Karen Khachanov.

Questa la posizione di Ubitennis sul tema della Guerra in Ucraina
Questa la posizione di Ubitennis sul tema della Guerra in Ucraina

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