ITPL. Il richiamo dell’Asia, dello spettacolo e . . . dei soldi

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ITPL. Il richiamo dell’Asia, dello spettacolo e . . . dei soldi

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Tennis – L’International Premier Tennis League che si sta svolgendo in Asia ha schierato al via, tra campioni passati e presenti addirittura circa 20 vincitori di Slam. A nomi così altisonanti ha fatto il dovuto riscontro l’aspetto economico che caratterizza l’intera lega.

Gli organizzatori dell’IPTL guidati dall’ex n° 1 di doppio, Bupathi, hanno stanziato un montepremi di circa 24 milioni di dollari, ai quali andranno aggiunti dei premi extra. Chi vince il torneo si aggiudica un altro milione di dollari, e sono previsti premi presenza soprattutto per i primi tennisti del mondo. Secondo il “Sydney Morning Herald” gli organizzatori avevano promesso a Nadal una cifra intorno al milione di dollari per incontro.

Se si considera che in media il montepremi per chi vince uno dei 4 tornei dello Slam è di circa 2,5 milioni di dollari è facile valutare le dimensioni dell’operazione. Secondo Bhupati “L’obiettivo è quello di riuscire a far diventare la ITPL un campionato a otto squadre a partire dal 2020, ma per il momento siamo già molto soddisfatti. E’ importante che questo evento si consolidi e che nel tempo possa dimostrare di aver il giusto appeal anche a livello commerciale”.
Secondo voi vale veramente la pena, in un calendario sempre molto fitto, sacrificare le vacanze ed a catena la preparazione in vista della prossima stagione, per una montagna di soldi?

 

Bernardo Procacci

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