Nell’esibizione di lusso negli Emirati Arabi, Andy Murray lascia appena 2 giochi a un Rafael Nadal ancora lontano dalla miglior condizione; nella seconda semifinale Novak Djokovic liquida Stan Wawrinka in appena 57 minuti
La stagione 2015 del tennis si aprirà ufficialmente la prossima settimana ma l’antipasto di Abu Dhabi con l’esibizione di lusso che vede in campo 4 dei primi 8 giocatori del mondo offre già alcuni spunti di sicuro interesse.
Andy Murray ha superato il rientrante Rafael Nadal con un perentorio 6-2 6-0 in 1h30 dopo che ieri avevano faticato per 2h30 per avere la meglio su  Feliciano Lopez. Nadal era al rientro dopo più di 2 mesi di assenza dai campi per via dell’operazione di appendicite. E’ apparso ancora lontano dalla migliore condizione e scontento di sé stesso anche se nel secondo set ha avuto molte occasioni per evitare il pesante passivo. Murray invece fin dalla prima palla era in condizione da torneo forse aiutato dalla battaglia di ieri contro l’altro spagnolo.
Nella seconda  semifinale Novak Djokovic ha mostrato di essere già pronto per riaprire la caccia al quinto titolo a Melbourne liquidando 6-1 6-2 in 57 minuti di puro allenamento Stan Wawrinka in maniera non molto dissimile da quanto aveva fatto al Masters di Londra a Novembre (in quel caso finì 6-3 6-0).
Lo svizzero non ha mai dato l’idea di voler opporre resistenza al serbo, apparso anche appesantito negli spostamenti per via di una condizione fisica non proprio ottimale per uno che deve difendere un titolo dello Slam tra 20 giorni.
Questo pomeriggio si giocheranno le finali: quella per il terzo posto vedrà in campo Nadal e Wawrinka in una rivincita della finale di Melbourne dell’anno scorso. La finale vera e propria vedrà in campo Djokovic e Murray che è stata 2 volte la finale dell’Australian Open (2011 e 2013).