Australian Open: Murray b. Berdych 6-7(6) 6-0 6-3 7-5. L’intervista del dopo partita a Tomas Berdych

Un primo set veramente tirato. Che cosa ha fatto la differenza oggi?

Bene, innanzitutto non sono felice e non sono di buon umore. Sono molto deluso per aver perso questo match. È stato un grande match. Ma comunque devo ritornare più forte e prepararmi meglio. Che cosa ha fatto la differenza? Ho giocato un brutto secondo set. Ho cercato di sfruttare le occasioni che ho avuto, ho cercato di lottare, ma come ho detto, non ho fatto abbastanza e sono molto deluso per questo.

Che cosa pensi che fosse cambiato per te tra il primo e il secondo set?

Stiamo cercando dei piccoli dettagli. Forse voi potete dire qualcosa. Non ci sono scuse. Ha giocato bene per tutto il match. Io ho gestito meglio il primo set. Ha approfittato del fatto che io non abbia giocato un gran secondo set.

È sembrato che ci fosse ancora più tensione e più punzecchiamenti. Lo hai percepito?

No. È stato un grande incontro in generale. È così quando giochi contro Andy Murray in una semifinale di uno slam. A che cosa altro si deve fare attenzione? Quindi penso che sia stato un grande match comunque, ed è questo ciò che sentivo in campo.

Vi siete detti qualcosa dopo il primo set. Ricordi che cosa era successo?

Ricordo davvero che, anche se lo avete visto, che avevo appena vinto un set. Mi sono detto: “Ben fatto, Tomas.” Tutto qui. È ciò che ho detto. Penso di potermelo permettere quando vinco un set.

Sei rimasto sorpreso che lui fosse turbato per questo? Andy ha iniziato a lamentarsi con il giudice di sedia.

No, non ci ho fatto per niente caso. Cosa, devo preoccuparmi di ogni parola che dico? Mi ero solo caricato per aver vinto il primo set e poi mi sono seduto. Non facevo attenzione a ciò che succedeva a destra o a sinistra. Stavo continuando a concentrarmi. Forse la prossima volta starò ancora più tranquillo. Ma, no, mi stavo facendo gli affari miei.

Hai notato il suo cambio di strategia durante il primo set?

No, penso che stesse seguendo la solita strategia. È stato in grado di metterla in atto abbastanza bene. Oggi è stata una sfida da fondo campo e a chi teneva meglio lo scambio per poi vincere. Questo è ciò che ha fatto. Come ho detto, dovrò essere più solido la prossima volta.

Non ti è piaciuta la sua reazione dopo che ti ha contro-brekkato nel primo set? È sembrato che tu lo abbia fissato mentre tornavi a sedere durante il cambio campo.

No. Dove avrei dovuto guardare. Veramente, ragazzi, non cercate di fare una grande discussione su questo argomento. È stato un incontro come tutti gli altri. Avevo perso il servizio, non ero certo felice, ma la vita va avanti. Poi sono riuscito a vincere il set al tiebreak. Non c’è niente da discutere su quello che è successo in campo. È stata una grande lotta. È stato un buon incontro. Sfortunatamente con un brutto finale per me. È andata così. Questo è lo sport.

Quante possibilità dai ad Andy di vincere domenica sera?

Non sono bravo a fare i pronostici. Quindi lasciamoli giocare. Vediamo chi sarà il suo avversario in finale. Questo è tutto ciò che posso dire.

Sembra che alcuni ex giocatori sui social affermino che sia il suo miglior tennis da 16 mesi. Commento giusto?

Non li ho controllati. Devo fare altre cose adesso. Sì, sta giocando bene. Ha fatto un buon incontro.

Che cosa stavi cercando di fare all’inizio del match, e che cosa senti di aver fatto bene oggi e che cosa hai fatto male?

Come ho detto avevo un piano da seguire. Ci sono riuscito nel primo set. Era soprattutto una sfida a chi teneva meglio il campo, a chi stava più vicino alla linea e a chi dettava il tempo. Quindi nel primo set ho avuto successo. Me ne mancavano ancora due, ma non ce l’ho fatta. Quindi devo ripartire, essere più solido e pronto per vincere il prossimo incontro.

Che ne pensi di tutto il tuo torneo?

È un buon inizio. La stagione è lunga. È una buona partenza, ma non è abbastanza. Devo riprendermi e prepararmi per il prossimo torneo.

È stato difficile ricomporti mentalmente per il turno successivo dopo aver battuto Rafa?

No. Se si vuole ottenere un buon risultato in uno slam in questi giorni, devi fare questo per essere pronto. Non si può cercare sempre delle scuse al fatto che devi battere tre o quattro o molti top player. Devi essere pronto ad affrontare chiunque. Io ero pronto. Stavo facendo tutto bene. Oggi la mia prestazione non è stata all’altezza per vincere.

Non è sembrato molto felice del fatto che tutti parlassero del legame con Dani prima del match. È stata una cosa che ti ha dato fastidio?

No. Forse non ho ricevuto molte domande. Come ho detto, non c’è da fare alcuna discussione. È andata così. Penso che tutto vada come deve andare. Se si inizia a lavorare con una persona nuova, forse se ne parla. Ma non è affatto importante. Adesso è così.

Due semifinali in due anni agli Australian Open per te. Di che cosa pensi di avere bisogno per arrivare in finale?

Lavorare duramente, lavorare su ciò ha funzionato in queste due settimane. Cercare anche di migliorare ed essere pronto per il prossimo torneo. Ci viole molto tempo per raggiungere un buon risultato. Devi essere pronto per riuscirci.

Chiara Nardi