Al torneo WTA di Kuala Lumpur Caroline Wozniacki accede ai quarti di finale. Pessima prestazione di Kara Koukalova che conferma il suo periodo difficile mentre prosegue la marcia vincente di Su-Wei Hsieh

Se si dovesse descrivere con un solo aggettivo la quarta giornata degli Open di Malesia, non si potrebbe utilizzare un termine diverso dal seguente: noioso. Si perché la giornata di oggi, cari lettori, nonostante abbia visto scendere in campo anche la danese Wozniacki non ha regalato agli appassionati incontri emozionanti. Se lo spettacolo è mancato quasi completamente, anche l’equilibrio nella giornata odierna è venuto meno, con incontri dominati dalle vincitrici senza particolari patemi.

Ad aprire il programma ci hanno pensato la giapponese Eguchi e la rappresentante di Taipei Hsieh, che hanno dato vita ad un match povero di contenuti tecnici e costellato da numerosi errori da ambo le parti. Insomma, non proprio una partita memorabile… A far la differenza è stata la maggior esperienza della Hsieh nel set decisivo, che ha così vanificato la rimonta di Eguchi nel secondo parziale, quando sotto 3-2 e servizio ha inanellato una serie di 4 giochi consecutivi per il 6-3 finale. E’ stato l’ultimo momento significativo dell’incontro dato che, concluso vittoriosamente il secondo set, la giapponese è sparita dal campo non riuscendo ad aggiudicarsi più alcun gioco.

Koukalova conferma invece il suo momento d’involuzione tecnica, ma soprattutto di difficoltà psicologica. Le numerose sconfitte patite in questi ultimi mesi contro avversarie alla sua portata, così come le crisi di pianto che non riesce proprio a frenare quando le cose vanno male, testimoniano un periodo davvero difficile per la giocatrice ceca. La speranza è che possa riprendersi, ma i segnali sono davvero poco incoraggianti se dobbiamo prestar fede all’incontro di oggi. A sua discolpa va detto che la Witthoeft è una giocatrice molto promettente e viene da pensare che la Germania, a livello femminile, stia seguendo le orme della Francia a livello maschile, con tante buonissime giocatrici che testimoniano un livello organizzativo eccellente (è vero che manca il campione, ma seminando così bene è probabile che prima o poi lo trovino).

L’ultimo match doveva essere la ciliegina sulla torta, dato che scendeva in campo la grande attrazione di questa settimana: Caroline Wozniacki. A dire il vero, cari amici, mi ero immaginato quest’articolo incentrato sull’incontro della danese, ma, ahimè, non ho fatto i conti con la sua avversaria che non è stata mai in grado di impensierirla. Cosa poter scrivere di un semplice allenamento? Viene davvero difficile poter descrivere con altri termini questo incontro vinto 6-4 6-1 dalla campionessa danese.

Da domani prenderanno il via i quarti di finale con incontri, sulla carta, decisamente più interessanti rispetto a quelli odierni. Il clou è probabilmente il match che aprirà il programma con Goerges e Dulgheru, due giocatrici in decisa ripresa, che si affronteranno in una partita che promette molto, sia in termini di spettacolo che di equilibrio.

Risultati:

S. Hsieh b. M. Eguchi 6-3 3-6 6-0
C. Witthoeft b. [5] K. Koukalova 7-6(3) 6-0
[1] C. Wozniacki b. L. Zhu 6-4 6-1