Nel giorno che le Nazioni Unite hanno proclamato Giornata Internazionale dello Sport e dell’Attività Fisica, il 6 Aprile scorso, Novak Djokovic, il giocatore di tennis più dominante del momento, ci rivela i suoi 10 consigli per il successo.

Intervista di Ksenija Pavlovic (LINK ORIGINALE)

È mattina presto, e l’Imperial Club del Rome Cavalieri – posizionato sulla collina più alta della Città Eterna – è pieno di uomini d’affari, artisti e ufficiali del governo, intenti a sorseggiare i loro cappuccino e a dare un’occhiata distratta alla pagina sportiva.

Ascolto di nascosto un titano della finanza conosciuto in tutto il mondo dire al suo gruppo di amici, che non avrebbe guardato alla pagina economica per dei consigli di successo, ma alla storia della vita del grande tennista Novak Djokovic.

“Djokovic ha vissuto, c’è riuscito, se l’è guadagnato, e chi meglio del tennista più dominante del momento potrebbe darti una lezione sul successo?”

Durante il suo viaggio tennistico, Djokovic ha sperimentato sia la vittoria che la sconfitta. E dopo ogni battuta d’arresto, ha sempre trovato il modo di risollevarsi, di migliorare il suo gioco e di guardare avanti ai suoi obiettivi e sogni. La sua abilità nel restare in cima al mondo del tennis professionistico, un mondo estremamente competitivo, è segno della sua dedizione, della sua etica del lavoro e, ancor più importante, della sua concentrazione sulla vita fuori dal campo.

Dall’ultima volta che ho intervistato Novak Djokovic per The Spectator, molte cose sono cambiate nella vita del più grande sportivo d’esportazione che il mio paese, la Serbia, abbia mai avuto. Ha sposato la storica fidanzata Jelena Ristic, ha rivendicato il suo titolo di numero 1 del mondo ed è recentemente diventato papà di un sano e bellissimo bambino, Stefan.

Nel mezzo di tutti questi cambiamenti che la sua vita ha subito in pochi anni, gli ho chiesto come sia riuscito a mantenere il suo dominio in uno degli sport individuali più impegnativi e pressanti.

Mentre gli aspetti tecnici del suo gioco sono perfetti, molti potrebbero restare sorpresi nell’apprendere che Djokovic attribuisce gran parte dei meriti del suo successo agli sforzi fuori dai campi da tennis.

Le sue priorità sono la famiglia, i valori e la forma fisica e spirituale.

Nonostante la sua formula potrebbe non funzionare per chiunque, ecco i 10 consigli che promuove per raggiungere il successo:

1 – Come condividi i benefici del successo con chi ti sta intorno?

Faccio del mio meglio affinché il successo non mi cambi e non mi allontani dalle cose che nella vita contano di più: la mia famiglia e gli amici. Il mio successo in campo ci ha permesso una vita agiata, e non smettiamo mai di ringraziare e di essere felici per poterla godere in pace e in salute. Cerco di condividere il mio successo con le persone che mi sono state accanto fin dall’inizio.

2 – Quali sono i 3 consigli più importanti che vorresti dare ai bambini che sognano di diventare dei grandi atleti? Quale diresti sia il ‘segreto del successo’?

Mentre tenti di raggiungere i tuoi obiettivi sul campo, non dimenticare di costruire te stesso come essere umano. La vita da atleta è meravigliosa e avventurosa, ma non dura per sempre. Può succedere in un secondo, un semplice infortunio può interrompere o mettere fine alla tua carriera, per questo credo sia importante crescere sotto ogni aspetto della propria vita ed investire nella conoscenza e sulla fiducia fuori dal campo. Diventare un campione significa saper gestire la vita in campo e quella privata, e non è semplice. Sono sempre alla ricerca di nuova conoscenza, di nuove ispirazioni.

3 – In che modo il tuo carattere è stato influenzato dalla tua vita da atleta ed in che modo continui ad avere successo sotto una tale inumana pressione?

Credo che questo mi renda più forte. Non mi arrendo mai e quando prometto di fare qualcosa vado all’attacco. Sono coerente e tenace.

4 – Quali sono le cose che ti servono per diminuire lo stress? Cosa fai per restare centrato sui tuoi obiettivi?

Ciò che credo mi aiuti molto è l’aver imparato ad affrontare tutto in modo positivo, a cercare l’errore in me stesso, piuttosto che incolpare gli altri e cercare delle scuse. Ho il controllo di me stesso e delle mie azioni, e mi concentro per migliorare sotto ogni aspetto. Quando il momento è di particolare tensione, cerco di ricordare cosa viene dopo e ricominciare dalle piccole cose per superare i problemi più grandi. Non cerco fiducia nelle vittorie, ma nella forza del mio carattere.

5 – Come riesci a motivarti per sopportare l’intensità degli allenamenti e della pratica giornaliera?

Ci sono sempre giorni buoni e giorni meno buoni. A volte è più semplice superare il dolore, a volte più difficile. Sono fortunato ad avere la mia famiglia e il mio team che viaggiano con me e mi supportano quando le cose si fanno più difficili. Sono la mia grande ispirazione, e il loro amore mi rende più forte.

6 – Qual è il tuo consiglio per chi fallisce?

Beh, cosa succede se fallisci? Nessuno ha successo senza aver prima provato il fallimento. Bisogna andar avanti a qualunque costo, sbatterci la testa, rialzarsi e continuare a guardare avanti, cadere ancora e rialzarsi. Andare avanti e cercare di restare con i piedi per terra.

7 – Come riesci a mantenere fiducia in te stesso nei momenti più difficili?

Non esiste una formula segreta. Siamo tutti diversi. Per me funziona pensare alla strada che ho fatto in questi anni, e a quanto sia valsa la pena attraversare momenti difficili per essere dove sono adesso.

8 – Riuscire a mantenere il successo richiede una formidabile abilità fisica, ma questo non credo sia abbastanza per renderti migliore degli altri. Spesso hai parlato del’importanza di avere una straordinaria mentalità che ti serve da alleata. Questa mentalità in che modo si è evoluta e che ruolo ha nell’incrollabile dedizione nel successo di un atleta?

Pensare troppo non aiuta. La mente migliore è quella libera. Trovare la formula giusta per il successo è davvero un labirinto infinito. Ma deve essere semplice. Deve essere chiaro. Deve richiedere molto lavoro. Devi essere istintivo. Devi sentirlo con il corpo; la tua mente deve essere quasi vuota. O altrimenti i dubbi si insinuano. E così anche la paura. Devi imparare a restare coerente e ad allontanare dubbi e paure.

9 – Qual è la domanda che ti poni ogni giorno?

Riguarda l’essere sempre grato di tutto, ed è una domanda facile:” Quanto sono fortunato ad aver fatto questo viaggio con la mia famiglia e i miei cari?

10 – Qual è la tua idea di una vita di successo?

La mia idea di una vita di successo è essere sani e felici con la propria famiglia. Quindi, qualunque cosa poi arrivi dalla tua vita professionale è un bonus, un extra, un naturale miglioramento che segue la felicità e l’ispirazione che trovi nella tua casa.