Non c'è stato solo Roger Federer da junior a Prato, ma 27 top-ten WTA e ATP: quattro n.1 e sette n.2

Editoriali del Direttore

Non c’è stato solo Roger Federer da junior a Prato, ma 27 top-ten WTA e ATP: quattro n.1 e sette n.2

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In 33 edizioni dell’under 18, al via il 3 maggio con ragazzi di 33 nazioni, sono passati Kim Clijsters, Ana Ivanovic, Dinara Safina, Tommy Haas, Andy Murray, Magnus Norman, Conchita Martinez, Anastasa Myskina, Vera Zvonareva

Nessuna regione italiana può vantare, come la Toscana, tre tornei junior di complessivi valori e tradizioni come quello pasquale del Ct Firenze e del TC Prato (grado ITF 2) e di Santa Croce sull’Arno (grado ITF 1). I tre club – da 40 anni Firenze, da 37 Santa Croce e da 33 Prato – si disputano ogni anno il titolo simbolico del torneo meglio riuscito, ma chiunque si imponga di anno in anno, si lotta sempre a livelli di assoluta eccellenza. Ovviamente Santa Croce, essendo di grado uno, ha un vantaggio sugli altri due club toscani, ma a livello organizzativo – forse anche perché dispone di maggiori mezzi se non di maggiore entusiasmo – il Tennis Club Prato aspira legittimamente alla leadership.

A presentare il torneo alla stampa, a seguito di immagini che su in video mostravano il trionfo sul campo n.1 di Roger Federer nel ’97 (allo svizzero, non ancora sedicenne era stata data una wild card per le qualificazioni!) c’erano oggi una decina di autorità, e tutte, a cominciare dal presidente Francesco D’Ambrosi – vedi l’intervista in basso – fino al presidente onorario FIT Paolo Galgani e al consigliere FIT Guido Turi, hanno detto cose giuste ed interessanti, ma nessuna a mio avviso significativa quanto l’evidenziazione dei grandi giocatori che, magari da giovanissimi, hanno calcato i campi vicini al Bisenzio.

Il maestro Antonio Maccioni, che si dà da fare in un modo incredibile per reperire i fondi – grazie a lui è stato stampato un programma di 96 pagine con 43 sponsor! Cui vanno aggiunti altri quattro main sponsor (la Banca Popolare di Vicenza, la Massimo Logli Glass System, la Conad e la P6 abbigliamento sportivo) – con l’aiuto di Viviano Vespignani ha ricostruito tutti i tabelloni di 33 edizioni e “scoperto” che da Prato sono passati tre n.1 della WTA, Kim Clijsters, Ana Ivanovic, Dinara Safina, un n.1 Roger Federer e tre n.2 dell’ATP Tommy Haas, Andy Murray, Magnus Norman, 4 n.2 della WTA Conchita Martinez, Anastasa Myskina, Vera Zvonareva.

Insomma undici tennisti fra n.1 e n.2. Chissà quanti, fra coloro che hanno avuto il privilegio di vederli prima che diventassero campioni, si saranno resi conto di quello che sarebbe stato il loro futuro. Per la verità chi ricorda Roger Federer dice di non aver mai avuto dubbi. Ma anche sulla Clijsters e su Murray, due nomi a caso ed entrambi vittoriosi nella fortunata edizione del 2003, c’erano soprattutto certezze. Ma ci sono almeno altri 16 tennisti/e che sono approdati fra i top 10, un elenco impressionante che vale la pena ripercorrere.

Precedenza alle donne: già citate le n.1 e n.2, sono salite fino a gradino n.4 del ranking WTA partecipanti “pratesi” come Elena Dementieva, Jelena Dokic, Francesca Schiavone, Samantha Stosur, a n.5 Daniela Hantuchova e Sara Errani, a n.7 Nicole Vaidisova, a n.10 Flavia Pennetta. E fra gli uomini troviamo dopo i citati 4 che hanno raggiunto il n.1 e il n.2, i n.3 Sergi Bruguera e Ivan Ljubicic, i n.4 Juan Martin Del Potro, Sebastien Grosjean e Robin Soderling, i n.7 Mardy Fish e Thomas Johansson, il n.8 Radek Stepanek, il n.10 Magnus Larsson. A vincere il torneo sono state però solo Safina, Martinez e Zvonareva fra le donne, Federer, Haas, Murray, Ljubicic fra gli uomini.

Ma va detto che alcune, vedi Sara Errani 14 anni fa ancora quattordicenne – ha compiuto i 28 anni oggi – venne a Prato e perse al primo turno delle qualificazioni. Non ha gran senso dire oggi chi saranno i favoriti. Il ranking ITF dice il greco Tsitsipas, n.16, l’ungherese Valkusz, n.51, il brasiliano Marcondes n.66, e nel femminile la francese Wargnier n.51 davanti all’italiana d’importazione allenata da Piatti a Bordighera Ludmilla Samsonova n.74 e all’altra italiana Beatrice Torelli n.91, senza trascurare la russa Zabirova. Ma a livello junior il ranking lascia il tempo che trova. Mi dicono un gran bene, ad esempio, di una ragazzina russa Anastasia Potapova che è del 2001, non so nemmeno se abbia già compiuto i 14 anni! Io vidi al torneo giovanile di Firenze imporsi a 12 anni Martina Hingis e a 13 Jennifer Capriati che non erano davvero teste di serie, ma si vedeva lontano un miglio che sarebbero state campionesse. Il tabellone maschile sarà per 48 giocatori, quello femminile per 32. Ubitennis.com cercherà di darvi quotidianamente risultati e tabelloni.


IL COMUNICATO STAMPA

Presentato il 33° Torneo Internazionale Under 18 Città di Prato che si contraddistingue, come sua tradizione, per la presenza di tanti giovani tennisti provenienti da ben 33 nazioni che cercheranno di conquistare la vittoria sui campi del Tc Prato. “ Per noi questa manifestazione è un vanto e tutti potranno vedere i migliori atleti junior al mondo – spiega Francesco D’Ambrosi, presidente del Tc Prato con le immagini di Federer (vincitore nel 1997) che scorrevano dietro di lui – speriamo di poter assistere ad un grande spettacolo”. “Prato ha una grande capacità sportiva – spiega Matteo Biffoni, Sindaco di Prato – e riesce sempre a organizzare manifestazioni internazionali di altissimo livello. Un grazie al Tc Prato e ai tanti appassionati di questo sport”. A fare i saluti anche il Prefetto Maria Laura Simonetti, il Questore Filippo Cerulo e il comandante dei Carabinieri Gabriele Stifanelli . “Il Tc Prato è uno dei circoli più importanti d’Italia e il suo torneo è riconosciuto per l’organizzazione – dice Guido Turi, consigliere nazionale Federtennis – i giovani sono i nostri futuri campioni e speriamo di vedere i prossimi top ten”. Al tavolo erano presenti anche il delegato Coni di Prato Massimo Taiti, il delegato al Comune di Prato Luca Vannucci e il presidente onorario della Federtennis Paolo Galgani “Lo sforzo del circolo è importante ma la soddisfazione di vedere tanti giovani che saranno campioni è grande – spiega Franco Mazzoni, Ds del Tc Prato – noi avremo due nostre atlete in tabellone come Alessandra Simonelli e Lucrezia Stefanini ma faremo il tifo per lo spettacolo che non mancherà”. Al termine Jacopo Calò Carducci, presidente della Cooperativa Sporting, ha ricordato la festa dei 40 anni del circolo. La manifestazione prenderà il via domenica 3 maggio per concludersi domenica 10 maggio e offrirà uno spettacolo tennistico unico. Nel maschile il favorito è il greco Stefanos Tsitsipas, che è il numero 16 del ranking Itf. Come seconda testa di serie il canadese Alejandro Tabilo (29 al mondo). Gli altri due favoriti sono l’ungherese Mate Valkusz (38) e il brasiliano Igor Marcondes (66). Nel femminile la giocatrice da battere sarà la francese Lucie Wargnier numero 51 della classifica giovanile che precede le italiane Ludmilla Samsonova (74) e Beatrice Torelli (91). Come quarta testa di serie si presenta la russa Adeliya Zabirova. Da seguire l’altra russa Anastasia Potapova appena 14enne che ha già vinto due tornei di grado 2. Tra gli italiani da seguire Marco Mosciatti che potrebbe inserirsi tra i favoriti oltre a Samuele Ramazzotti. Tra le azzurre da tenere d’occhio cinque giocatrici tra cui le due giocatrici del Tc Prato, Letizia Stefanini e Alessandra Simonelli, oltre a Verena Hofer, che ha vinto questo torneo due anni fa, Anna Turati e Federica Mordegan. La competizione giovanile laniera si distingue come una delle manifestazioni che ha visto ben 28 giocatori, tra quelli che hanno calcato i campi dello Sporting, poi conquistare le top ten del tennis mondiale ( 14 nel maschile e 14 nel femminile). Proprio all’Australian Open 2015 Ivan Ljubicic (commentatore per Sky) ha ricordato la sua vittoria a Prato e allo stesso tempo ha messo in luce come anche Roger Federer, Andy Murray, Tommy Haas a livello maschile e Dinara Safina, Ana Ivanovic, Vera Zvonareva e Kim Clijsters avevano conseguito l’affermazione al torneo di Prato. Come ogni anno verranno assegnati diversi riconoscimenti. Il Trofeo Banca Popolare di Vicenza alla nazione che vedrà i suoi atleti classificarsi nelle migliori posizioni. A questo premio si affiancheranno il Trofeo Logli Massimo – Glass System Technology- per i vincitori del singolare maschile, femminile e dei doppi mentre verrà consegnato il Trofeo dell’indimenticabile Loris Ciardi a chi per due anni consecutivi riuscirà a vincere il singolare maschile o femminile. L’inizio delle qualificazioni sarà domenica 3 maggio con termine lunedi 4 maggio 2015. Il tabellone principale prenderà il via martedi 5 maggio 2014 e si concluderà domenica 10 maggio 2014 con le finali. Il direttore del torneo sarà Antonio Maccioni mentre il Referee sarà Riccardo De Biase. Il tabellone maschile sarà composto da 48 giocatori mentre al femminile il main draw sarà di 32 giocatrici. Tra le wild card anche l’argentino Andres Gabriel Ciurletti che darà il via al progetto della Federtennis dei giovani talenti che saranno naturalizzati. Come sempre per tutta la durata della competizione l’ingresso al Tc Prato (via Firenze) sarà libero e i risultati del torneo potranno essere seguiti tramite il sito internet www.tennisclubprato.com con aggiornamenti e notizie della manifestazione. La novità sarà il collegamento live sul campo numero 1 con la possibilità di vedere i match del centrale direttamente dal computer grazie a Digital Idea. Mentre giovedi 7 maggio alle 17 si terrà una giornata per i bambini della scuola tennis che giocheranno con i giovani tennisti provenienti da tutto il mondo per vivere una giornata di tennis e di allegria.

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