ITF Santa Croce: Jessica Pieri e Andrea Pellegrino in finale

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ITF Santa Croce: Jessica Pieri e Andrea Pellegrino in finale

Domani (dalle ore 14) l’atto conclusivo. La 18enne lucchese sconfigge in 2 ore e 47 minuti l’ucraina Zavatska, ora affronterà la russa Blinkova. Lotta per il titolo anche il tennista pugliese

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Una tennista azzurra, la 18enne lucchese Jessica Pieri, torna in finale agli Internazionali juniores di Santa Croce sull’Arno, 21 anni dopo Evelyn Platzer (era il 1994 quando la giovane bolzanina si arrese per il titolo alla slovacca Henrieta Nagyova).

Il cammino trionfale della Pieri, al via dell’edizione 2015 grazie a una wild card (non essendo in possesso di ranking ITF in quanto da un anno lontana dal circuito), non si ferma neppure di fronte al tennis aggressivo della 15enne ucraina Katarina Zavatska, già a segno quest’anno nella tappa di Firenze. Dopo 2 ore e 47 minuti elettrizzanti, coinvolgenti e ricchi di pathos, la tennista lucchese fa valere i suoi 160 centimetri di estro, classe e maturità. Finisce 36,62,76 per Jessica Pieri, con un tie-break al cardiopalma terminato 14-12, durante il quale l’azzurra è stata capace di annullare 6 match-point.

Parte forte Katarina Zavatska, aggiudicandosi il rimo set per 63, ma la tennista toscana reagisce prontamente nella seconda partita, spezzando i ritmi dell’avversaria, giocando in profondità con un uso sapiente della smorzata, e riuscendo a riequilibrare le sorti del match. Nel set decisivo, andamento equilibrato del match, con la Pieri avanti 2-0, quindi riagganciata, superata sul 3-4, sul 4-5 e sul 5-6, fino al vibrante epilogo del tie-break.

Domani in finale (inizio ore 14) Jessica Pieri si giocherà il titolo contro la russa n.23 al Mondo, la moscovita Anna Blinkova, allieva dell’ex tennista pro Nina Bratchikova, che in semifinale ha spazzato via per 63,64 l’algerina Ines Ibbou, reduce da due settimane intense consumate nel circuito italiano tra Prato e Santa Croce sull’Arno.

Accede in finale, senza aver perso un set in 4 match, il 18enne pugliese Andrea Pellegrino (quest’anno già finalista nel gruppo 1 di Lambare, Paraguay), che in semifinale regola per 76,61 il finalista dell’Orange Bowl 2014, il greco Stefanos Tsitispas, soffrendo nel primo set, ma poi riuscendo a gestire bene il match, grazie a un tennis concreto e ordinato da fondocampo, tanto essenziale quanto incisivo. In finale Pellegrino affronterà il giapponese Sora Fukuda (76.76 a spese del n.1 del torneo, il coreano Yunseong Chung).

Domani (inizio ore 14) è in programma la finale femminile, a seguire quella maschile. L’ingresso al TC Santa Croce è libero.

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