La Women’s Tennis Association ha annunciato nella giornata di ieri l’approvazione del calendario per la stagione 2016. Sarà sempre più la regione asiatica a farla da padrone, con Cina, Hong Kong e Taiwan (i mercati chiavi per l’espansione della WTA) che ospiteranno complessivamente un record di ben 9 eventi sui 56 totali – lo stesso numero di tornei programmati negli Stati Uniti d’America (compresi gli US Open). Volendo fare un raffronto con il passato, nel 2012 la Cina ospitava soltanto due tornei: Pechino e Guangzhou. La stagione si concluderà ancora una volta a Singapore con le WTA Finals che avranno luogo dal 23 ottobre al 1 novembre. “La nostra missione è offrire ai fans di tutto il mondo un’esperienza avvincente, un intrattenimento sportivo di primissimo livello”, ha dichiarato Stacey Allaster, presidente della WTA. “Mentre ci espandiamo su nuovi mercati, il nostro obiettivo è rendere i nostri tifosi testimoni dell’evento sportivo di maggiore ispirazione su tutta la faccia della terra”. Vediamo brevemente le pricipali novità riguardanti la prossima stagione.

1-   I due eventi International di Pattaya City e Baku saranno spostati a Kaohsiung (Taiwan, settimana 6) e Nanchang (Cina, settimana 31) che nel 2014 e nel 2015 ha ospitato un torneo della serie 125k.

2-   I nove eventi che si disputeranno fra Cina, Hong Kong e Taiwan saranno: Pechino (Premier Mandatory), Wuhan (Premier 5), Zhuhai (il nuovissimo Elite Trophy), Guangzhou, Hong Kong, Kaohsiung, Nanchang, Shenzhen e Tianjin (International).

3-   Approvato un nuovo torneo International che si disputerà nella 34esima settimana: si tratta di Louisville, USA.

4-   A causa delle Olimpiadi (6-14 agosto) il torneo di Stanford sarà spostato al 18 luglio, una settimana dopo Wimbledon e subito prima di Montreal.

5-   Terminate le Olimpiadi, la stagione sul cemento americano riprenderà a Cincinnati il 15 agosto.

6-   Farà il suo debutto in calendario il torneo International di Maiorca, che si giocherà su erba a partire dal 13 giugno.

7-   In base alla rotazione precedentemente prevista, sarà Doha e non Dubai ad ospitare il prossimo anno il torneo Premier5.