Federer omaggia Hewitt: "Un pioniere qui a Wimbledon"

Flash

Federer omaggia Hewitt: “Un pioniere qui a Wimbledon”

Alla vigilia dell’ultima partecipazione di Hewitt ai Championships londinesi, Roger Federer ha voluto tributare al trentaquattrenne australiano un ruolo importantissimo nel passaggio al tennis moderno

Pubblicato

il

 

Lleyton Hewitt si accinge ad affrontare il diciassettesimo e ultimo Wimbledon della sua carriera: a gennaio, al termine dell’Open d’Australia (il ventesimo consecutivo), l’ex numero uno del mondo appenderà una volta per tutte la sua yonex al chiodo per capitanare, probabilmente, la squadra australiana di Coppa Davis e poi? Poi chissà. Proprio alla vigilia dei Championships, dove l’australiano ha vinto nel 2002, Roger Federer ha deciso di omaggiare l’amico/rivale di sempre riconoscendogli un ruolo decisivo nella transizione che ha portato al tennis moderno: secondo lo svizzero, infatti, Hewitt è stato un vero pioniere in questo sport, il primo a interpretare alla perfezione, soprattutto sull’erba, uno stile di gioco quasi esclusivamente dalla linea di fondo campo, mostrando a un’intera generazione come poter vincere su questa superficie.

“Per lui vincere Wimbledon e avere la carriera che ha avuto sull’erba è stato davvero incredibile” ha dichiarato il numero 2 del mondo, “è sempre stato molto difficile affrontarlo”. Proprio il fighter di Adelaide è stato l’ultimo a riuscire a vincere all’All England Club, prima del dominio esercitato sul circuito dai fantastici 4 (Federer, Nadal, Djokovic e Murray). Nonostante la grande rivalità sul campo da tennis, che ha generato 28 precedenti (18 a 10 per Roger), i rapporti tra i due campioni di Wimbledon sono sempre stati ottimi. Mi sono allenato con lui ancora una volta qui (a Londra, ndr) e mi ha dimostrato perché è così solido: gioca una palla molto piatta, un incredibile slice, gioca bene a rete, è veloce e sempre basso sulle gambe” ha aggiunto il trentatreenne di Basilea. È un vero agonista, uno dei più duri con cui abbia mai giocato.

“Spero possa giocare un buon match e un buon torneo, ma soprattutto che possa divertirsi qui a Wimbledon. E so che lo farà” ha concluso poi Federer che, invece, inseguirà l’ottavo titolo nello slam londinese. Hewitt esordirà contro un altro veterano del circuito, il finlandese Jarkko Nieminen: sarà l’ultimo “c’mon”?

Francesco Foschini

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement