Nella giornata che passerà alla storia per il rinvio a giudizio del Commissario Tecnico della Nazionale italiana di calcio Antonio Conte, accusato dalla Procura della Repubblica di Cremona di frode sportiva, il Pubblico Ministero Antonio Di Martino dichiara chiuse le indagini anche in relazione alla costola dell’inchiesta sul calcioscommesse che riguarda il mondo del tennis.

L’accusa per Potito Starace e Daniele Bracciali è quella di associazione a delinquere e riguarderebbe presunti match alterati volontariamente nel periodo dal 2007 al 2011. Dopo l’estate sono previste le richieste di rinvio a giudizio da parte del P.M.

Da ricordare che per i due tennisti azzurri è in corso anche il processo sportivo sotto l’egida della Fit (nel corso del quale era stata attuata anche una sospensione cautelare di 40 giorni terminata a marzo) avente ad oggetto però solo la presunta combine di un match del torneo di Barcellona 2011 tra il beneventano e lo spagnolo Gimeno Traver, con prossima udienza in programma a Verona il 23 luglio.