Ancora parole di elogio da parte di Goran Ivanisevic per Borna Coric, che vede in lui uno della ristretta cerchia di giovanissimi che domineranno il circuito nel prossimo decennio e non mancheranno per lui successi nei tornei del Grande Slam. Dopo Ivanisevic, Coric è il secondo giocatore croato per precocità tennistica: il giovane Borna, prima dei 18 anni, era già entrato in top-100 (ed aveva già lo scalpo di Rafa Nadal in bacheca) mentre Cilic, campione dello US Open nel 2014, alla stessa età viaggiava ancora intorno alla posizione 200 del ranking. A detta di Ivanisevic, che seppur a distanza ha sempre uno sguardo al giovane connazionale non risparmiando consigli, già da piccolo Borna mostrava di aver “quel qualcosa che non si può comprare, che non si può apprendere. Ci nasci con questa qualità: è incredibile il modo in cui gioca ogni punto, il modo in cui lotta. Sembra un pitbull!”

Ivanisevic si aggiunge al coro dei tanti che apprezzano la precoce maturità di Coric, non ultimo Novak Djokovic che aveva dichiarato “Mi ricorda me alla sua età, ha un modo molto professionale di approcciare il tennis e la vita in generale, ed è molto bello vederlo in un ragazzo della sua età perché è inconsueto”.