Dopo aver strappato il pass per le ATP World Tour Finals alla O2 Arena grazie alla vittoria in semifinale, Bolelli e Fognini, teste di serie n. 5 del tabellone di Shanghai, cercavano la cosiddetta ciliegina sulla torta. Ma il brasiliano Marcelo Melo e sudafricano Raven Klaasen, specialisti del doppio e tds n.6, hanno rovinato la festa dei due italiani, imponendosi con autorità nell’atto conclusivo del torneo in due set (6-3 6-3).

E dire che il ligure e l’emiliano erano partiti come meglio non potevano, con un break nel gioco d’apertura. Ma la coppia proveniente dall’emisfero australe non è stata a guardare. Infatti si sono presto riportati in carreggiata sul 2 pari e poi sul 4-3 in loro favore hanno ottenuto un altro break per andare a servire per il set. Bolelli e Fognini hanno avuto tre chance di rimettere in discussione il primo parziale ma non sono riusciti e capitalizzarle, permettendo ai loro avversari di andare in vantaggio nel conto dei set. Anche nel secondo set gli azzurri hanno messo per primi la testa avanti sul 2-0. Ma quasi in fotocopia è arrivata la rimonta di Melo e Klaasen che hanno piazzato un parziale di 5 giochi ad 1, conquistando incontro e titolo. Decisiva è stata la maggiore concretezza del 32enne di Belo Horizonte e del 33enne di King Williams Town: 5/7 nelle palle break a fronte del 2/6 dei nostri portacolori.

Onore dunque a Melo e Klaasen. I due hanno bissato il successo di settimana scorsa a Tokyo, al termine di una cavalcata fenomenale che gli ha visti superare per esempio anche i temibili Nenad Zimonjic e Marcin Matkoski, teste di serie n.3, nei quarti di finali.

Bolelli e Fognini potrebbero incrociarsi di nuovo con Marcelo Melo a Londra. Il tennista carioca prima del Masters 1000 cinese occupava infatti la terza posizione nella race, insieme però al croato Ivan Dodig, con il quale ha vinto il Roland Garros in questa stagione.