Rafa Nadal anticipa di qualche ora la conferenza stampa, prevista inizialmente dopo il match di doppio in coppia con Paes. Dopo la finale di Basilea arriva a Parigi pronto a dare battaglia. Le ultime settimane ci consegnano un Nadal ritrovato, che migliora di partita in partita, dedicandosi sia al singolo che al doppio.
Ho giocato molto nelle ultime settimane e per la verità non so quanto mi faccia bene anche questo doppio. Ma è stato Paes a chiedermelo e a Pechino non abbiamo potuto scendere in campo, così eccoci qui.

Quali sono le tue sensazioni?
Sono particolarmente contento del mio tennis delle ultime settimane. Due finali ed una semifinale, perse tutte in tre set. Sto tornando ad essere competitivo,ho anche battuto giocatori forti. Sono davvero felice. Soprattutto mi sto divertendo. In allenamento è da un po’ che provo buone sensazioni, ora inizio ad essere più sicuro anche in campo. Mi ero posto l’obiettivo di tornare in forma senza subire altri infortuni, mi sono allenanto duro, almeno tre ore ogni giorno ed ora eccomi qui.

Hai pensato almeno per un attimo che potevi anche non qualificarti per il Masters di Londra?
Per come ho giocato per buona parte dell’anno devo ammettere, si, ho avuto paura di non qualificarmi. Ma sentivo che da un momento all’altro tutto poteva cambiare. Ora sono felicissimo di essere di nuovo tra i primi otto del mondo. Alla fine di una stagione per me davvero difficile. Comunque vada a Londra, le sensazioni sono buone, mi sento competitivo e mi diverto, quindi non importa se vincerò o perderò. Quello che più conta è aver ritrovato il mio tennis.

Prima però c’è il torneo di Bercy.
Venire a Parigi mi trasmette sempre una sensazione particolare. Parigi è la città più importante per me, per il mio tennis, per il Roland Garros. Sono contento che l’impianto di Bercy sia stato rinnovato. Il doppio di oggi mi servirà proprio per testare al meglio le nuove condizioni di gioco. Poi affronteremo una partita alla volta.

Da Parigi Roberto Dell’Olivo