ATP Sydney: peccato Seppi, troppi errori. Ai quarti va Mahut

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ATP Sydney: peccato Seppi, troppi errori. Ai quarti va Mahut

Andreas Seppi gioca male in apertura di giornata sul campo 3 e perde malamente al terzo contro Mahut un incontro che si poteva tranquillamente vincere. Troppo incostante l’italiano mentre l’esperto francese si appoggia al servizio quando deve e chiude l’incontro. Ai quarti, fra gli altri, anche Grigor Dimitrov, Aleksandr Dolgopolov e Viktor Troicki

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[Q] N. Mahut b. [5] A. Seppi  6-3 1-6 6-3

Distrazione  fatale per Andreas Seppi che getta al vento l’occasione di raggiungere i quarti perdendo un match mal giocato contro Nicolas Mahut. Il francese sta disputando un gran torneo da n°71 ATP e dopo il connazionale Mannarino elimina anche l’italiano, attuale n°29 del mondo e con un discreto gruzzolo di punti da difendere agli Australian Open, dopo aver sconfitto Federer e raggiunto gli ottavi di finale lo scorso anno. E speriamo vada meglio a Melbourne perché oggi Andreas gioca male e getta dalla finestra un match ampiamente alla sua portata. Primo set in altalena con il servizio che conta come il due di briscola. Cinque break su nove giochi dicono tutto ma Andreas poteva girare il punteggio a suo favore perché scappa subito avanti strappando il servizio avversario in apertura. Però oggi non incide con la prima palla e becca tre break consecutivi che lo sbattono sotto 1-5 e poi 3-6.

Almeno l’orgoglio è sceso in campo e nel secondo parziale Seppi, servendo per primo, fa gara di testa. Approfitta al meglio di un momento di pausa di Mahut e prendendosi per due volte il servizio avversario chiude 6-1 in 27 minuti. Ma è solo un’illusione.
Si va al terzo e l’italiano torna quello dell’inizio, fatica a trovare la posizione e non riesce a spingere con regolarità, forse disturbato dal vento. Le traiettorie dei suoi colpi hanno sempre avuto poca parabola ma quando lui non sente la palla fioccano gli errori. Così nel quarto gioco è Seppi di fatto a brekkarsi da solo con due errori non forzati in palleggio e un tentativo di smorzata che non arriva alla rete. Mahut non crede ai suoi occhi, chiude il game con un rovescio lungolinea e concentra tutto quel che gli rimane sulla battuta. Un turno a zero e uno a 15 lo portano sul 5-2, Andreas accorcia ma nel gioco seguente in risposta stecca due colpi e subisce un ace, ormai è troppo tardi per rimediare. Mahut approda ai quarti con merito dove affronterà il vincente di Troicki-Robredo.

Gli altri incontri

Giornata ventosa a Sidney per gli ottavi di finale, nella quale è stato difficile giocare un buon tennis. Nel primo pomeriggio locale Grigor Dimitrov, precipitato al n°28 ATP, ha sconfitto l’uruguaiano Pablo Cuevas in due set lottati, il primo finito al tie break ma poi dominato per 7 a 2. Qualche problema di continuità al servizio per il bulgaro. Affronterà nei quarti Dolgopolov che a sua volta ha dovuto lottare fino all’extra set nel primo per poi sommergere lo statunitense Sarkissian concedendogli solo due games. “The Dog”  è in forma e pare intenzionato a migliorare il suo attuale rank di n° 36.

Dominic Thiem, seconda testa di serie, si è ritirato per una vescica al piede destro sul punteggio di 2-2 nel secondo set contro Gilles Muller, il quale ha dovuto recuperare nel primo parziale prima di imporsi al tie-break ed appare in ottima forma. È uno che ti costringe a giocare veloce e affronterà nei quarti la tds 6 Chardy che elimina la wild card locale James Duckworth in due set entrambi combattuti e decisi da pochi punti. Occhio al francese perché ha gran mentalità e sembra in palla. Nell’unico scontro che non prevedeva teste di serie il mancino Federico Delbonis si è arreso nettamente all’ottimo Gabashvili di questi giorni, che non a caso lo precede di due posizioni in classifica (52 contro 50). Il terzo favorito Viktor Troicki, con una prestazione di gran sostanza, onora la sua n°22 ATP dominando un Robredo insolitamente arrendevole, in partita solo nel secondo set. Solo una formalità in serata alla Ken Rosewall Arena l’incontro del n° 17 del mondo e tds 1 Bernard Tomic, opposto all’australiano Jordan Thompson che conquista solo due giochi per set. Per Bernard solo sette punti persi al servizio in tutto l’incontro.

Questi i quarti di finale partendo dalla parte alta del tabellone: Tomic-Gabashvili, Troicki-Mahut, Dolgopolov-Dimitrov e Chardy-Muller.

Risultati:

[Q] N. Mahut  b. [5] A. Seppi 6-3 1-6 6-3
[3] V. Troicki vs T. Robredo 6-1 6-4
[4] G. Dimitrov b P. Cuevas 7-6(2) 6-4
T. Gabashvili b F. Delbonis  6-3 6-3
G. Muller b. [2] D. Thiem 7-6(2) 2-2 rit.
[1] B. Tomic b [WC] J. Thompson 6-2 6-2
[8] A. Dolgopolov  b [Q] A. Sarkissian 7-6(6) 6-2
[6] J. Chardy b [WC] J. Duckworth 7-6(5) 6-4

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