Giornata ricca quella che apre il terzo turno degli Australian Open 2016, dopo le lacrime per il commosso farewell di Lleyton Hewitt davanti al pubblico di casa. Il Day5 vede in campo anche gli ultimi due italiani rimasti in tabellone, Andreas Seppi e Roberta Vinci.

Andreas Seppi avrà il compito più difficile, dovendo affrontare il numero uno del mondo Novak Djokovic, per la seconda volta consecutiva al terzo turno di uno Slam dopo lo US Open 2015. L’altoatesino proverà a compiere l’impresa di battere Djokovic, l’ultimo italiano a riuscirvi fu Filippo Volandri nel 2004 ad Umago.
Un match complicato quindi per l’azzurro che non ha mai battuto il serbo in 11 precedenti, anche se tutti ricordano il sogno sfiorato da Seppi al Roland Garros del 2012, quando in vantaggio per 2 set a 0, venne rimontato da Djokovic perdendo al quinto set.
Il n.1 del mondo ha un record di 32 vittorie consecutive contro un avversario italiano e non perde da un tennista fuori dalla top20 dal Roland Garros 2010. Dal canto suo Seppi potrebbe eguagliare il suo miglior risultato in uno Slam raggiungendo il quarto turno agli Australian Open, un risultato raggiunto proprio lo scorso anno quando a cadere fu Roger Federer.

Affascinante la sfida che vede contrapposti Roger Federer e Grigor Dimitrov. Il confronto tra i due nasce prima nelle pagine di blog e giornali, che da sempre parlano del bulgaro come del ‘baby Federer’, mettendone a confronto stile di gioco e capacità. Dimitrov è ancora lontano dal dimostrare di essere all’altezza di questo soprannome, non essendo riuscito a battere mai il Maestro nei precedenti quattro confronti, non ultimo quello dei quarti di finale a Brisbane 2016, dove la testa di serie n. 27 era riuscita a strappare un set allo svizzero.
Federer potrebbe vincere il 300esimo incontro in carriera  in un torneo dello Slam, ed accorciare le distanze da Martina Navratilova, l’unica tennista a raggiungere le 300 vittorie (306-49).

Una partita tutta da gustare è quella che vede l’idolo di casa, il giovane Nick Kyrgios contro Tomas Berdych. I due non si sono mai incontrati prima, anche se il ceco non viene sconfitto da un australiano dal 2010.
Kyrgios spera di eguagliare il suo miglior risultato in uno Slam raggiunto proprio a Melbourne lo scorso anno, quando venne fermato nei quarti di finale da Andy Murray. La testa di serie n. 29, che ha vinto in Australia il titolo junior nel 2013 battendo in finale Thanasi Kokkinakis è pronto a non far rimpiangere il fresco addio di uno dei più grandi tennisti australiani. Berdych dopo la semifinale a Doha (dove è stato sconfitto da Djokovic) cercherà invece di proseguire il suo cammino per riconfermare la semifinale dello scorso anno, dove venne sconfitto da Andy Murray.

Un occhio lo puntiamo anche su Kei Nishikori, che non dovrebbe avere problemi contro lo spagnolo Guillermo Garcia-Lopez, così come Jo-Wilfried Tsonga nel derby di Francia contro Pierre-Hugues Herbert, e alla sfida fra i giovani David Goffin e Dominic Thiem.

Nel quadro femminile non possiamo che parlare dell’altra italiana ancora in gara a Melbourne. Roberta Vinci, in quello che a suo dire sarà l’ultimo anno di una splendida carriera, non si è più fermata dalla finale dello scorso anno agli US Open. Terzo turno abbordabile per la tarantina, che si trova ad affrontare la giovane tedesca Anna-Lena Friedsam, n. 82 del mondo, con cui non ha alcun precedente. Friedsam ha battuto una sola Top20 nella carriera, Cibulkova a Linz nel 2014. Vinci, oltre ad essere rimasta l’unica italiana in gara nel tabellone femminile, è anche la tennista più anziana del draw dopo Serena Williams.

In campo oggi anche la n. 1 del mondo Serena Williams contro la n. 69 Daria Kasaktina, al suo primo Australian Open. La russa, classe 1997, si è imposta nei due turni precedenti contro la tds n. 27 Schmiedlova e contro Konjuh senza perdere un set, e ad inizio anno ha battuto ad Auckland Venus Williams. Tuttavia sembra molto difficile che possa mettere in difficoltà la detentrice del titolo.

In campo anche la ‘Maga’ Radwanska contro Monica Puig; la portoricana viene da un match lottato contro Pliskova, ma Agnieszka ha dimostrato di essere davvero in ottima forma. Un match che potrebbe destare interesse è quello tra Kristina Mladenovic e Daria Gavrilova; la prima ha estromesso a primo turno Dominika Cibulkova, ma la 21enne australiana potrebbe farle lo sgambetto, galvanizzata dalla vittoria su Petra Kvitova nel turno precedente.

Un terzo turno che sembra abbordabile anche per le altre teste di serie più alte: Maria Sharapova dovrà affrontare la 22enne Lauren Davis, così come Carla Suarez Navarro si troverà di fronte la n. 109 Elizaveta Kulichkova. È tuttavia una giornata che potrebbe offrire qualche sorpresa dato che in nessuno degli otto incontri ci sono precedenti tra le sfidanti, e soprattutto visti i risultati poco esaltati delle teste di serie nei turni precedenti, con ben 14 di esse fuori al secondo turno.