Intervistato da RMC Sport, Stan Wawrinka ha parlato di tante cose a partire dalla grandezza del suo connazionale Roger Federer con cui ha perso 18 sfide su 21. Guarda i numeri e non solo per definire Federer il più grande di sempre: “Il Maestro è sempre il Maestro per via di tutto quello che ha fatto nella sua carriera. Per me è il più grande giocatore di tutti i tempi. E’ chiaro però che negli ultimi 2 anni la mia evoluzione è stata sorprendente e inaspettata: vincere 2 tornei dello Slam ed essere N.4 del mondo è incredibile”.

Wawrinka crede anche che vivere all’ombra di Federer gli abbia portato solo vantaggi: “Ho sempre lavorato duramente ma il fatto di avere sempre lui davanti a me mi ha aiutato molto. Sono timido e la gente non parlava molto della mia carriera perché c’era lui davanti. Avere come traino il più grande giocatore di sempre ed essere suo amico ti permette di imparare.“

Lo svizzero ritiene che il successo al Roland Garros lo abbia reso ancora più forte: “Mi ha dato molta fiducia. Quello ma anche la vittoria in Coppa Davis nel 2014 perché c’era molta pressione e non potevamo commettere nessun errore”

Alla fine, gli è stata posta la classica domanda sul possibile Grande Slam di Novak Djokovic in questo 2016: “Quello che riesce a fare è impressionante, sta continuando a giocare molto bene e finora sta dominando. il Grande Slam è una possibilità ma se dovessi fare una previsione, direi di no. Penso che un altro giocatore vincerà uno dei prossimi tre Majors”