Perth – Nel torneo che ha visto il ritorno alle competizioni (ma solo in doppio, peraltro subito vinto) di Ashleigh Barty dopo ben diciotto mesi di assenza, un’altra giovanissima australiana ha rinverdito i fasti precoci della stessa Barty (che era stata l’ultima teenager australiana ad ottenere un tale risultato, nel 2012 a Sydney e Mildura) imponendosi all’età di 16 anni e mezzo. Si tratta di Jaimee Fourlis, proveniente dalle qualificazioni e capace di aggiudicarsi il primo titolo in carriera. “Quello che mi è successo è veramente speciale” ha dichiarato Jaimee dopo la finale, vinta 7-6 al terzo e recuperando un break contro la coreana Su Jeong Jang, testa di serie n°5 allo State Tennis Centre di Victoria Park Drive. “Sono riuscita a stare calma anche nei momenti difficili e mi sono detta: non pensare troppo e lotta su ogni pallina”. La Fourlis era n°950 del ranking mondiale e nel tabellone principale ha dovuto affrontare tutte avversarie meglio classificate. Tra queste, di particolare interesse la giovane francese Tessah Andrianjafitrimo, sconfitta nei quarti per 6-3 7-6. In semifinale l’australiana si è imposta alla russa ex-top 100 Anastasia Pivovarova con un doppio 6-4 mentre la Jang aveva battuto la statunitense Jennifer Elie.

Risultato finale:

Jaimee Fourlis b. Su Jeong Jang 6-4 2-6 7-6

Hammamet 5 – Quinta tappa all’Hotel Phenicia e quinto successo italiano. Angelica Moratelli si è confermata sul trono, portando a 18-1 il suo record stagionale. Come già la settimana scorsa, Angelica ha chiuso il torneo senza cedere alcun set e l’avversaria più temibile è stata la connazionale Grymalska in semifinale, ovvero l’unica che finora è riuscita a batterla in Tunisia. Stavolta Angelica si è presa la rivincita in un match che ha esaurito tutto il suo pathos nel primo set, vinto dalla trentina al ventesimo punto del tie-break (11-9); nel secondo la Grymalska è crollata racimolando appena un gioco. Per il resto, la Moratelli aveva dovuto lottare per un set al debutto contro la serba Spremo (7-5 6-1) mentre le francesi Albie e Yerolymos (quest’ultima in finale) e la belga Kerfs si sono dovute accontentare di quattro giochi a testa. La pattuglia italiana in Tunisia era folta ma alla quantità non ha fatto riscontro la qualità: sconfitte al primo turno Verena Meliss e Claudia Giovine (2), al secondo Lucrezia Stefanini e Federica Prati.

Risultato finale:

Angelica Moratelli b. Margot Yerolymos 6-2 6-2

Trnava – Ci hanno provato, prima le padrone di casa slovacche poi le cugine ceche, ma alla fine il titolo è andato alla russa Ekaterina Alexandrova che attendeva questo successo (il quinto in carriera) da oltre un anno. Subito fuori l’ungherese Jani, n°1 del tabellone (e con lei le tre italiane in gara: Camilla Scala, Anna-Giulia Remondina e Jasmine Paolini), la Alexandrova (2) è diventata la favorita naturale e ha legittimato il titolo battendo in semifinale Rebecca Sramkova (3) e in finale Karolina Muchova (4) e chiudendo il torneo senza perdere set.

Risultato finale:

Ekaterina Alexandrova b. Karolina Muchova 6-1 6-3

Sharm El Sheikh 2 – Finalista una settimana prima, la russa Sofya Zhuk ha aggiustato la mira e si è imposta nel secondo 10.000$ della località turistica egiziana. Sul Mar Rosso, la campionessa juniores di Wimbledon ’15 ha letteralmente dominato lasciando alle cinque avversarie affrontate appena 23 giochi, poco più di due a set. Le due più accreditate per il successo erano la bulgara Terziyska, testa di serie n°1, e la tedesca Wachaczyk, campionessa in carica. La prima ha raggiunto la finale ma qui ha raccolto solo tre games mentre la seconda è stata eliminata al secondo turno dalla svedese Brenda Njuki.

Risultato finale:

Sofya Zhuk b. Julia Terziyska 6-2 6-1

Sunderland – La rappresentante del Liechtenstein Kathinka Von Deichmann ha conquistato in Gran Bretagna il settimo torneo futures della carriera battendo in finale la francese Manon Arcangioli. Tre delle prime quattro teste di serie sono arrivate regolarmente in semifinale, traguardo fallito dalla belga Boeykens (3) e rimpiazzata dalla britannica Maia Lumsden, finalista la scorsa settimana a Glasgow. Per l’Italia c’era Francesca Palmigiano, eliminata al debutto dopo aver superato le qualificazioni.

Risultato finale:

Kathinka Von Deichmann b. Manon Arcangioli 6-3 7-6

Antalya 6 – La tedesca Anne Schaefer ha dato continuità alla vittoria conseguita sette giorni prima e si è imposta nel sesto appuntamento dal Riu Kaya Belek. Per la Schaefer si tratta del 20° titolo in carriera. Finalista nell’occasione la georgiana Sofia Kvatsabaia, che in semifinale ha approfittato del ritiro della Gorgodze dopo soli sette giochi del set d’apertura. Natasha Piludu, unica italiana in tabellone, ha superato due turni di qualificazione ma all’esordio nel main draw si è dovuta inchinare proprio alla Gorgodze.

Risultato finale:

Anne Schaefer b. Sofia Kvatsabaia 6-3 6-1