La prima semifinale è quella fra Cilic e Paire: nell’unico precedente fra i due, nel 2013 a Chennai, vinse Paire che in questo torneo di Marsiglia è l’ultimo francese sopravvissuto, dopo la cocente sconfitta subita ieri da Gasquet. Il tifo del pubblico è tutto per lui, ma Cilic non si lascia affatto intimidire tanto che, già nel primo game, riesce a breakkare Paire approfittando dei numerosi errori del francese che appare un po’ confuso in questo inizio di match tanto da permettere a Cilic, in poco più di dieci minuti, di portarsi subito sul 3-0 con doppio break di vantaggio. Poi, però, il croato si distrae un attimo dando a Paire la possibilità di recuperare almeno metà dello svantaggio accumulato lasciandosi strappare la battuta. Ma le speranze del francese durano ben poco visto che, al settimo game, Cilic riesce a piazzare un ulteriore break per poi andare a vincere agevolmente il primo set col punteggio di 6-2.
Nel secondo parziale, il francese sembra riuscire finalmente a scuotersi dal torpore e comincia ad essere più efficace al servizio rispetto alla prima mezz’ora di gioco. Anche il croato, però, alza il livello del proprio servizio piazzando molte più prime palle rispetto al set precedente. E così si procede con entrambi i giocatori che riescono a tenere abbastanza agevolmente i propri turni di battuta: questo almeno fino al decimo game, quando, a sorpresa, è Paire a riuscire ad aggiudicarsi la prima palla break del secondo set, ma Cilic la salva senza problemi e tiene ancora una volta il servizio portandosi sul 5-5. Il set finisce così per approdare al tie-break nel quale Paire mette in campo un gioco molto aggressivo tanto da riuscire a mettere in difficoltà il croato e da aggiudicarsi il tie-break per 7-3.
Si va dunque al terzo set dove, all’inizio, la bilancia sembra cominciare a pendere sempre più dalla parte di Paire che, galvanizzato dalla inaspettata vittoria del secondo set, riesce a mettere in campo un gioco molto propositivo grazie al quale la partita si fa di minuto in minuto sempre più frizzante anche a livello di spettacolo. Il croato per non resta lì a guardare e alza anche lui il suo livello di gioco, e, alla lunga, è proprio la solidità di Cilic che riesce a prevalere sull’estro di Paire: infatti, al sesto game, è il croato ad aggiudicarsi il break decisivo che gli permetterà poi di vincere il terzo set per 6-3 e assicurarsi così un posto in finale.
La seconda semifinale vede opposti Berdych e Kyrgios: è solo la seconda volta che si incontrano ed il primo match fra i due, agli Australian Open di quest’anno, ha visto Berdych imporsi in quattro set. Il match di oggi comincia con un Kyrgios subito all’attacco che prova a mettere pressione fin dal primo game al suo avversario, ma il ceco non si scompone e, almeno per un po’, riesce a difendersi, ma l’australiano insiste nella sua strategia d’attacco e infine, al quinto game, riesce a strappare la battuta a Berdych. Il set poi continua senza offrire ulteriori emozioni con un Kyrgios fortissimo al servizio al quale basta tenere i propri turni di battuta per aggiudicarsi facilmente il primo set col punteggio di 6-4.
Nel secondo set, Kyrgios continua ad essere implacabile alla battuta piazzando ace e servizi vincenti a ripetizione e togliendo così al ceco ogni possibilità di provare ad agguantare un break. L’australiano, inoltre, ricomincia anche con la sua tattica di mettere pressione a Berdych e, come già nel primo set, il piano riesce e Kyrgios si aggiudica il break al quinto game. Nel prosieguo del set, poi, è sempre Kyrgios a dominare ed il ceco non sembra in grado di trovare alcun punto debole nell’avversario per provare a contrattaccare e così finisce per cedere le armi lasciandosi breakkare nuovamente da Kyrgios che, così, sul 5-2 e dopo poco più di un’ora di gioco, va a servire per il match e si aggiudica il set per 6-2 volando in finale ad incontrare Cilic.
Sarà la seconda sfida in carriera fra Cilic e Kyrgios. I due si sono incontrati sul campo una sola volta, al secondo turno del Roland Garros, e in quella occasione vinse Cilic in tre set, ma era il 2013 ed il Kyrgios diciassettenne di allora era ben diverso da quello di oggi, la finale di domani sarà tutt’altra storia.
Risultati:
[4] M. Cilic b. [8] B. Paire 6-2 6-7(3) 6-3
N. Kyrgios b. [2] T. Berdych 6-4 6-2
