L’unico Challenger della settimana si è giocato a Marburgo (€42.500 +H) in Germania. Al tabellone principale hanno preso parte soltanto Andrea Arnaboldi e Federico Gaio. Arnaboldi ha eliminato al primo turno la testa di serie numero 5 Jozef Kovalik con un doppio 6-3 e al secondo Enrique Lopez-Perez (il quale nel primo turno aveva battuto Gaio 6-2 6-4) in tre set 6-3 1-6 7-6(5). Nei quarti il milanese ha perso contro il qualificato belga Yannik Reuter per 7-6(6) 6-1.

Edoardo Eremin e Gianluca Mager perdono entrambi in tre set l’ultimo turno di qualificazione: Eremin ha perso con il punteggio di 3-6 7-6(1) 7-5 proprio contro Reuter, mentre Mager contro il bulgaro Dimitar Kuzmanov recupera dal 7-5 del primo set ma perde il terzo 6-3. Nel doppio la coppia Arnaboldi/Gaio si ferma al secondo turno contro la coppia Reyes-Varela/Schnur 6-1 6-3, mentre Alessandro Motti con Hsien-Yin Peng perde in semifinale contro la coppia testa di serie numero 1 Cerretani/Oswald 14-12 al super tie break.

A Mersin ($10.000) Riccardo Bellotti vince il suo sesto Futures stagionale (24esimo in carriera), terzo consecutivo in Turchia e secondo senza perdere neanche un set. Il ventiquattrenne italiano arriva all’atto conclusivo con una facilità disarmante: nei primi quattro match ha lasciato appena otto game totali ai suoi avversari. In finale, contro la testa di serie numero 1 Ramirez Hidalgo, deve faticare leggermente di più ma vince ugualmente in scioltezza 6-4 6-3. Dire che Bellotti è in forma è dire poco: negli ultimi sei tornei disputati nel circuito ha vinto 28 match perdendone appena 1.

Dopo la finale persa la scorsa settimana, Walter Trusendi si prende il Futures di Albinea ($10.000). Nelle due semifinali tutte italiane, Trusendi e Picco vincono facilmente contro Massara (doppio 61) e Virgili (6-0 6-2). In finale Trusendi fatica solo nel primo set, vinto 7-5, per poi chiudere 6-2 il secondo. Nel doppio, vittoria di Basso/Moncagatto contro la coppia Maccari/Oliveira per 7-6(4) 6-3. A Sharm el Sheikh ($10.000) Alessandro Bega perde due finali in un colpo solo: partito numero 2 nel singolare perde la finale contro la testa di serie numero 1 Aldin Setkic 7-5 6-4, mentre in coppia con Francesco Vilardo perde con un doppio 6-3 contro la coppia Jenkins/Reed.

Giorgio Laurenti