ATP Bastad: Arnaboldi sontuoso, primi quarti in carriera! Bene Verdasco

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ATP Bastad: Arnaboldi sontuoso, primi quarti in carriera! Bene Verdasco

Secondo turno oggi a Bastad. Splendida vittoria da parte di Andrea Arnaboldi, che domina in due facili set il russo Donskoy. Vittorie in due set anche per Verdasco, che non ha problemi contro Montanes, Albert Ramos-Vinolas e Facundo Bagnis.

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A Bastad quest’oggi vanno in scena i secondi turni. Il programma prevede solamente quattro incontri di singolare, tutti organizzati sul campo centrale; ad aprire le danze saranno Facundo Bagnis e la quarta testa di serie Marcel Granollers che ha approfittato di un ‘bye’ al primo turno. Sarà poi la volta di due derby spagnoli, quelli tra la terza teste di serie Albert Ramos-Vinolas e Roberto Carballes-Baena (in quella che si potrebbe definire una sorta di battaglia di cognomi), ed un’altra testa di serie, la quinta Fernando Verdasco e Albert Montanes, entrambi vittoriosi ieri nel loro match d’esordio. Dulcis in fundo Andrea Arnaboldi proverà a ad ottenere la seconda vittoria consecutiva in un torneo ATP ai danni dell’ultima teste di serie Evgeny Donskoy, in un match contro pronostico e tuttavia di non facile lettura che potrebbe riservare delle sorprese.

Granollers e Bagnis non si erano mai incontrati prima di oggi, ed entrambi iniziano il loro match in maniera eccessivamente cauta; i primi game scorrono facilmente al servizio, e tra i due nessuno sembra volersi prendere la responsabilità di spingere per primo, il risultato si può definire una ‘enfasi dell’errore’. Con lo scorrere del match si assiste finalmente a qualche punto divertente, soprattutto nei pressi della rete. Granollers chiama spesso sotto rete Bagnis con pregevoli palle corte, che però non sempre gli portano il punto,merito dell’argentino dimostra buona mano nel sovvertire quelli che a prima vista sarebbero stati dei punti facili per lo spagnolo. Tutto sembra indicare un imminente tie-break, ma nel dodicesimo gioco Bagnis decide finalmente di condurre il gioco, guadagnandosi tre punti in risposta con altrettante discese a rete, e chiudendo il primo parziale. Il secondo set è molto più movimentato, entrambi i giocatori ora cercano di non restare troppo nello scambio cercando soluzioni vincenti non appena se ne presenta l’occasione; il primo a perdere le misure è Granollers, mentre Bagnis riesce a contenere gli errori e a mantenere un buon ritmo al servizio. Ottenuto il break decisivo sul 3-2, l’argentino mantiene sicuro il vantaggio che lo porta a conquistare un importante quarto di finale contro Verdasco.

Pochi minuti e i due spagnoli dal lungo cognome sono pronti a ascendere in campo e a darsi battaglia. I favori del pronostico sono tutti dalla parte del di Ramos-Vinolas, che quest’anno sulla sua amata terra battuta ha raggiunto il più importante risultato della sua carriera raggiungendo i quarti di finale del Roland Garros dopo aver dominato agli ottavi Milos Raonic. Il match assume fin da subito le caratteristiche tipiche di un match da terra battuta, lunghi scambi da fondo, poche variazioni, in cui il ritmo la fa da padrone in una guerra di nervi. Il primo a cedere è il meno esperto Carballes-Baena che rischia addirittura di andare sotto di due break; Ramos-Vinolas sembra in totale controllo, ma al momento di spegnere le ambizioni del rivale per questo primo set, comincia a perdere le misure del campo sparacchiando paurosamente un paio di dritti che permettono a Carballes-Baena di tornare in partita. è un fuoco di paglia, Ramos torna concentrato e preciso chiudendo al tie-break. Il secondo set è a senso unico, Ramos-Vinolas gioca sciolto e tranquillo, spingendo con spiccata concentrazione, ed è troppo per Carballes-Baena che non riesce a tenere il ritmo del suo avversario; sul 5-2 e 30-30 c’è spazio per il punto più bello della partita, terminato con un dritto fuori di appena qualche millimetro da parte di Ramos. Poco male, al turno successivo il tennista di Barcellona chiude set e match.

Match dal gusto ‘retrò’ quello tra Verdasco e Montanes, due veterani del circuito essendo ormai entrambi ben oltre i trent’anni; il madrileno ha vinto tutti e quattro i precedenti, ed il match odierno non può fare altro che confermare questa statistica. Verdasco ha giocato un match ancora una volta sublime, sempre concentrato, sempre preciso, con un tennis molto efficace. Montanes al contrario ha giocato un match in costante apnea, senza mai potersi concedere un gioco facile al servizio.Nel primo set un break, ottenuto nell’ottavo gioco, basta e avanza a Verdasco per chiudere la prima frazione, Montanes di fatto non riesce ad opporre un gioco efficace ed anche nel secondo parziale rischia subito di andare sotto, ma riesce a salvarsi giocando molto bene col suo rovescio a una mano. Il game successivo è quello che decide il match, Montanes da tutto quello che ha per provare a portarsi in vantaggio, ha pure due palle break che però non riesce a sfruttare. Ora che Montanes sembra aver finito la benzina e gioca solo di rimessa, per Verdasco è fin troppo facile chiudere definitivamente i conti. Ora ‘Nando’ sfiderà Bagnis da favorito per un posto in semifinale.

Ma il meglio della giornata arriva alla fine, Arnaboldi prova a dare seguito alla buona prestazione di due giorni fa contro Trungelliti. Oggi l’avversario è di spessore, Donskoy ha dato prova di avere carattere battendo Khachanov sotto di un set e di un break, e sembra in grado di poter insinuare più di qualche dubbio nel tennis dell’italiano. L’inizio di match tuttavia sorride al milanese, che sembra in gran forma soprattutto col dritto, col quale lascia spesso fermo il suo avversario; tuttavia per i primi game non c’è possibilità per chi è in risposta. Tutto cambia di colpo sul 4-3, quando Arnaboldi incontra perfettamente di dritto sul lungo linea, Donskoy non prova neanche ad andare sulla palla, e il primo set si tinge di azzurro. Donskoy sembra proporre lo stesso approccio visto contro Khachanov, ed anche nel secondo parziale va subito sotto di un break commettendo un errore dopo l’altro. Arnaboldi dal canto suo ora gioca davvero bene, incantando il pubblico con dritti e rovesci che disorientano un Donskoy in evidente difficoltà, un suo rovescio largo di parecchi metri da la possibilità ad ‘Arna’ di andare a chiudere il match, e lo fa annullando anche un break point dopo un’ora e quattordici minuti. Bellissima vittoria per Arnaboldi che giocando un match concentrato, solido e pulito ottiene i primi quarti di finale in un torneo ATP. Ora sulla sua strada lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas.

Risultati:

F. Bagnis b. [4] M. Granollers 7-5 6-3
[3] A. Ramos-Vinolas b. R. Carballes-Baena 7-6(5) 6-3
[5] F. Verdasco b. A. Montanes 6-3 6-2
A. Arnaboldi b. [8] E. Donskoy 6-3 6-2

Riccardo Sozzi

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