Da Umago, Goran Ivanisevic si è congratulato con il suo allievo Marin Cilic ed il resto della nazionale croata di Coppa Davis per la grande impresa nei quarti di finale dello scorso weekend, la vittoria in rimonta per 3-2 contro gli Stati Uniti. “Complimenti a loro. Non ero ottimista, ma chi lo sarebbe stato sullo 0-2 e con i fratelli Bryan che ti aspettano il sabato? Marin ha giocato splendidamente in doppio e questo è stato un fattore decisivo nel ribaltare la sfida, perché lo ha aiutato anche per il match contro Isner. Sul 2 pari sapevo che Borna non avrebbe perso con Sock” ha detto il campione di Wimbledon 2001, che stasera disputerà la seconda esibizione che lo vede protagonista ai Croatia Open: dopo quella di sabato con Agassi e Ferrero, stasera i suoi compagni di gioco saranno Fabio Fognini, Flavia Pennetta e Donna Vekic.
L’ex campione croato si fermerà nella cittadina istriana ancora un paio di giorni, prima di partire per Toronto dove si riunirà con Marin Cilic per il Masters 1000 che inizia lunedì.
Goran ha poi anche espresso un paio di considerazioni sulla semifinale, in cui dal 16 al 18 settembre la nazionale croata affronterà in casa la Francia. “Sarà interessante vedere quale formazione schiereranno. Hanno una grande scelta di giocatori, un ottimo doppio. Sarà un match molto difficile” ha detto l’ex n. 2 del mondo, sottolineando poi che dal suo punto di vista non ci sono molti calcoli da fare in merito alla scelta della superficie. “Ogni qualvolta scegli una superficie perché non piace agli avversari, di solito le cose vanno a finir male. I francesi hanno comunque una squadra per tutte le superfici. Bisogna giocare su quella dove siamo più forti, che è il cemento” ha concluso il 44enne di Spalato.
