La Bartoli dimessa, “Fuori dal tunnel ma è ancora lunga” (La Gazzetta dello Sport)

Marion Bartoli ieri ha lasciato la clinica di Merano. Ed è stata proprio la ex tennista francese ad annunciarlo sui social network: «Finalmente fuori dall’ospedale» ha scritto la campionessa di Wimbledon nel 2013. «Pensavo di aver provato tutto sul campo da tennis, ma posso dirvi che quello che ho passato attraverso queste ultime tre settimane è dieci volte peggio», ha detto. «Con la flebo ogni giorno, alimentata attraverso un sondino. E’ stata una lunga lotta». Da fine maggio a oggi la parabola di Marion che, dopo mesi bui dove si è temuto anche per la sua vita, inizia a vedere la luce. Dopo il ritiro dall’attività (ha lasciato nell’agosto del 2013) si è dedicata alla creazione di abiti e gioielli oltre a dilettarsi come commentatrice tv. LA PAURA A fine maggio era apparsa in Francia con 30 kg in meno rispetto a quando giocava. Poi a Wimbledon, la decisione dei dottori di non farla partecipare al torneo di doppio delle leggende. Allora Marion si confessa, prima a un settimanale del suo Paese e poi dagli schermi di Itv. «A inizio anno, probabilmente nel corso di un lungo viaggio tra Australia, Stati Uniti e India, ho contratto un virus sconosciuto. Ho paura, ho sempre la tachicardia, freddo e temo che il mio cuore possa fermarsi da un momento all’altro. Sto vivendo un incubo, questo non è vivere, ma sopravvivere. Posso mangiare solo lattuga e cetrioli senza buccia, posso lavarmi solo con acqua minerale, non posso rimanere a contatto per più di cinque minuti con congegni elettronici e quando tocco il telefonino devo indossare i guanti». LA SVOLTA Infine il suo ricovero nella clinica di Merano da dove una settimana fa aveva annunciato di avere ripreso un chilo. Ieri l’annuncio delle dimissioni. «Ho sofferto di un virus contagioso e con i due trattamenti combinati (a Merano in Italia ea Parigi, ndr) il mio corpo è finalmente in grado di produrre anticorpi», ha spiegato la Bartoli.

Wawrinka avanza, ora in semifinale c’è Nishikori (La Gazzetta dello Sport)

Lo svizzero, testa di serie numero 2 del tabellone canadese, non ha faticato a superare il sudafricano Kevin Anderson (6-1, 6-3). Il secondo semifinalista è la testa di serie numero 3 del torneo, il giapponese Nishikori che ora sfiderà Wawrinka. Il giapponese ha piegato al 3 set la resistenza del bulgaro Grigor Dimitrov. DONNE A Montreal invece, eliminata Venus Williams in tre set negli ottavi dalla connazionale Keys, le prime semifinaliste del torneo sono la Halep (Rom), che ha superato in rimonta la Kuznetsova, e la Kerber facile in due set sulla russa Kasatkina. Uomini a Toronto (Can. cemento, 4.691.000 Quarti di finale. Wawrinka (Svi) b. Anderson (Saf) 6-1 6-3; Nishikori (Giap) b. Dimitrov (Bul) 6-3 3-6 6-2. Ottavi: Monfils (Fra) b. Goffin (Bel) 7-6 (5) 2-6 6-4; Dimitrov (Bul) b. Karlovic (Cro) 6-3 7-5; Berdych (R.Cec) b. Harrison (Usa) 6-4 6-7 (2) 6-4; Raonic (Can) b. Donaldson (Usa) 6-2 6-3; Djokovic (Ser) b. Stepanek (R.Cec) 6-2 6-4. Dona a Montreal (Can, cemento, 2.714.000 ) Quarti di finale: Halep (Rom) b. Kuznetsova (Rus) 3-6 6-1 6-1; Kerber (Ger) b. Kasatkina (Rus) 6-2 6-2. Ottavi: Pavlyuchenkova (Rus) b. Radwanska (Pol) 6-4 6-7 (4) 6-1; Kuznetsova (Rus) b. Kvitova (R.Cec) 7-6 (2) 6-3; Kerber (Ger) b. Svitolina (Ucr) 1-6 7-6 (2) 6-4: Keys (Usa) b. V. Williams (Usa) 6-1 6-7 (2) 6-3; Konta (Gb) b. Lepchenko (Usa) 6-3 6-2; Kucova (Slk) b. Bouchard (Can) 3-6 6-4 6-3