Per me quella diversa copertura fu un chiaro esempio di disinformazione tecnica, anche se nella valutazione degli eventi e degli spazi sui giornali so bene che incidono tanti aspetti che invece possono sfuggire ai lettori: i fusi orari, gli altri eventi di quello stesso giorno, il calcio… e, credetemi, perfino la presenza in redazione di un redattore appassionato di quel certo sport piuttosto che di un altro possono influire sulla distribuzione degli spazi. L’ho potuto riscontrare decine e decine di volte, nel mio giornale e in altri.
Per concludere non ci si deve fidare troppo di quel che dicono i record. I numeri vanno saputi interpretare, dice sempre Rino Tommasi che i numeri li conosce meglio di chiunque altro. Erano, sono la sua passione e in quel campo rimane insuperabile.
Non ci si deve fidare troppo neppure del lato estetico. Ci sono giocatori bellissimi da vedersi giocare (Gulbis? Dimitrov? Gasquet?) che hanno perso molto ma molto di più di un David Ferrer che invece molto bello non è mai stato anche se merita di essere ammirato più di tanti per motivi altrettanto validi.
Se il nostro confronto a quattro fosse basato su criteri puramente estetici, e – sia chiaro – non con riferimento alla loro bellezza muliebre – ma di tennis, la sola cosa certa è che Sara Errani arriverebbe quarta, chè il suo tennis si è basato sulle gambe e la grinta, più che sull’eleganza e la fluidità dei colpi. Più difficile invece stabilire una graduatoria di tennis estetico fra le altre: secondo me Flavia, che aveva un tennis un po’ monocorde e spesso tale da mettere in palla le sue avversarie, era meno spettacolare e vario di quello della miglior Francesca e della miglior Roberta.
Nessuna della nostre Fab Four ha avuto dal destino un gran fisico. Nessuna ha avuto i muscoli delle Williams, l’altezza della Sharapova, il mancinismo della Kerber e della Kvitova. Francesca Schiavone ha fatto negli Slam i migliori risultati e giocando il miglior tennis di tutte sulla terra battuta, però il tennis di Roberta – e non solo quando ha battuto Serena Williams un anno fa – è bellissimo da vedere per le sue variazioni, le sue volèe, i suoi rovesci slice d’antan, un po’ su tutti i campi.
