ATP Basilea: Wawrinka fuori! Nishikori perfetto, delPo può pensare alla Davis - Pagina 2 di 2

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ATP Basilea: Wawrinka fuori! Nishikori perfetto, delPo può pensare alla Davis

BASILEA – Il campione degli US Open perde in tre set da un ottimo Zverev. Nishikori vince in due set sbagliando pochissimo. Avrà Muller in semifinale. Del Potro salterà Bercy per preparare al meglio la finale di Zagabria. Cilic facile

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Contro qualsiasi pronostico immaginabile, la testa di serie numero uno Stan Wawrinka saluta il torneo di casa, eliminato da uno spumeggiante Mischa Zverev, che sta attraversando un finale di stagione da applausi dopo il quarto di finale colto a Shanghai (il secondo in carriera in un mille dopo Roma 2009). Inguardabile l’avvio dello svizzero: in meno di mezz’ora impacchetta 6-2 il primo set per l’avversario, che invece pare tonico e ben centrato, galvanizzato dal palcoscenico importante. Zverev è piacevolissimo da vedere, segue a rete prime e seconde senza dare a Wawrinka il tempo di organizzare le idee per la controffensiva, rimanendo basso ad ogni volèe, stilisticamente sublime (sopratutto quella di rovescio). Il campione degli ultimi US Open salva una delicatissima palla break in apertura di seconda frazione con una potentissima prima ad uscire, e riesce ad ottenere la possibilità di servire per il parziale quando va avanti 5-3 con una clamorosa risposta di rovescio lungolinea, sulla quale esulta a pieni polmoni per defibrillare il pubblico fino a quel momento sotto shock, per ovvi motivi. Il terzo set sembra ormai una certezza, ma Zverev mette in mostra grande tenacia, aggredisce ogni cosa si muova nel game successivo, chiude al volo dopo pochi colpi ogni scambio, e riesce a riequilibrare il conto. Sul 5-5 il padrone di casa manda fuori una volèe di rovescio da arresto e concede palla break, ma ancora una volta è il servizio a venirgli in soccorso per tre volte consecutive, senza permettere al tedesco di ribattere. La folla è in piedi a gridare “Hopp Suisse” con l’applauso ritmato, nel dodicesimo gioco il livello è al massimo: Zverev serve per evitare il parziale decisivo, Wawrinka entra in due minuti semplicemente troppo superiori. Quattro passanti consecutivi dal 30-0 trafiggono le certezze e il morale del tedesco, che va al cambio campo conscio dell’inferno che lo aspetta. La St. Jakobshalle diventa infatti una Santa Barbara, si abbozzano goffi tentativi di ola mentre Stan usufruisce di un toilet break; l’elvetico potrebbe allungare già nel secondo, ma Zverev a rete è un professore, e addirittura nel gioco successivo trasforma la sua possibilità, quando Wawrinka manda largo il passante di dritto e frantuma la racchetta, con annesso warning e fischi del pubblico. Non era bastato lo splendido scambio vinto in pressione continua con cui aveva annullato la palla break precedente. Di fatto si chiude sorprendentemente qui, lo svizzero crolla e cede il secondo turno di battuta del set, sparando quasi alla ceca ogni volta che vede l’avversario avvicinarsi al nastro, per il 4-1. Zverev va in velocità di crociera e approda alla terza semifinale della sua carriera: le prima due le aveva colte addirittura sei anni fa, entrambe in Francia (Metz, sfruttando il ritiro di Gasquet per poi perdere da Simon in finale, e Marsiglia, dove perse da Michael Llodra).

A contendere la finale al tedesco ci sarà Marin Cilic, che si sbarazza senza alcun problema di Marcel Granollers (impegnato domani nella semifinale di doppio, domani, in coppia con Jack Sock, contro i francesi Herbert/Mahut); il croato piazza un break in apertura di ciascun set, per poi gestire senza sudare, davanti agli ormai pochissimi aficionados rimasti fino alla mezzanotte.

Risultati:

G. Muller b. F. Delbonis 6-7 (4) 6-4 7-6(3)
[3] K. Nishikori b. [WC] J. M. del Potro 7-5 6-4
[Q] M. Zverev b. [1] S. Wawrinka 6-2 5-7 6-1
[5] M. Cilic b. M. Granollers 6-3 6-3

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