Monte-Carlo Rolex Masters: un’eccellenza sempre più italiana
The 111th edition of the Monte-Carlo Rolex Masters launched in Milan

Sono pochi i marchi che hanno mantenuto nel corso degli anni e dei decenni un rapporto stretto e continuo con il nostro sport. Anche quelli più blasonati hanno voluto o dovuto cedere il passo di fronte a periodi di minore prosperità del tennis a livello di visibilità e di gradimento del pubblico. Ci sono però alcune rare partnership che sono continuate incuranti del momento, legate come in simbiosi con il torneo che sponsorizzavano.

Una di queste è certamente quella della casa automobilistica francese Peugeot che nel 1984 è entrata a far parte del Villaggio Vip del Roland Garros a Parigi e dal 1989 ne è il veicolo ufficiale.

Tuttavia quest’anno la casa madre francese ha voluto portare la sua esperienza più che trentennale nel tennis a un altro livello, diventando veicolo ufficiale del circuito ATP (qui la conferenza stampa ufficiale) forte anche della sua partnership strettissima con un campionissimo del calibro di Novak Djokovic (quella volta che scherzò con Ubaldo sul “Djoko Pong”) presente in numerose e fortunate campagne pubblicitarie (anche grazie a Ubitennis?). Anche il ritrovato Juan Martin del Potro  fa parte della “famiglia” Peugeot da un paio di stagioni.

Un accordo che ha avuto anche una sua declinazione specifica in l’Italia dato che Peugeot Italia è diventata sempre nel 2016 sponsor ufficiale degli Internazionali d’Italia al Foro Italico. Inoltre la divisione italiana è parzialmente impegnata  con il torneo di Monte-Carlo, evento che se non è italiano sulla carta, lo è di fatto almeno per metà.

Ne abbiamo parlato in occasione della presentazione del torneo monegasco del 2017 con Monica Soldini, responsabile eventi del gruppo PSA Peugeot Citroën, che ha spiegato i motivi dell’impegno sempre più esteso dell’azienda nel mondo del tennis:

“Il tennis è lo sport di Peugeot, che ha canalizzato sia a livello internazionale che italiano le sue attenzioni sul tennis riconoscendo gli stessi valori di Peugeot stessa: un occhio al passato mantenendo però la capacità di innovarsi continuamente a livello di tecnologia e prestazioni. Uno sport sempre più diffuso con grandi eccellenze, come i nostri modelli”.