ATP Finals: titolo e trono, Murray è davvero numero uno - Pagina 2 di 2

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ATP Finals: titolo e trono, Murray è davvero numero uno

LONDRA – Splendida prestazione dello scozzese. Djokovic annullato. Murray chiuderà la stagione da numero uno del mondo per la prima volta in carriera

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5-4 Nole tiene a 15 la battuta, ma dopo il cambio di campo lo scozzese servirà per chiudere la contesa.

5-3 Djokovic vince lo scambio più lungo del match grazie ad un dritto in cross di Murray che finisce in corridoio: 0-15. Un dritto fiacco di Nole che termina in rete vale il 15 pari. Una gran prima sulla “T” ed una gran difesa di Andy portano quest’ultimo avanti 40-15 (anche se nel quarto punto viene chiamato out un dritto di Djokovic che in realtà era buono). Un rovescio in manovra sbagliato in lunghezza da parte del serbo porta Murray ad un game dalla vittoria.

4-3 Ora la palla di Djokovic viaggia molto di più. Game a 0 per lui. Il prossimo gioco sarà cruciale.

4-2 Adesso funziona anche il dritto lungolinea per Murray. Il rovescio di Djokovic oggi è disastroso, ma un doppio fallo di Andy vale il 30 pari. Una gran risposta del numero 2 del seeding porta lo stesso a palla break che viene subito sfruttata manovrando bene lo scambio e costringendo l’avversario a sbagliare un dritto da 3 metri fuori dal campo.

4-1 I piedi di Djokovic non ci sono, così come la testa: 0-30. Un passante pazzesco col rovescio in cross di Murray portano quest’ultimo avanti 0-40. Il serbo salva la prima con una buona volée bassa che induce all’errore l’avversario. Sul 15-40 il numero due del mondo sbaglia il 12esimo rovescio della sua partita: altro break e partita saldamente nelle mani di Murray.

3-1 Murray mette in corridoio un rovescio lungolinea dopo uno scambio durissimo: 0-15. Tuttavia Djokovic mette in rete un’accelerazione col dritto inside-out. La solita prima slice esterna da destra porta Andy avanti nel punteggio. Il serbo gioca uno scambio spettacolare, ma affossa clamorosamente uno schiaffo al volo di dritto. Un ace consente al britannico di confermare il break.

2-1 Djokovic ora sta provando a comandare il gioco, ma la gittata dei suoi colpi è decisamente più corta rispetto al solito. Nole tiene comunque la battuta a 15.

2-0 Dal lato sinistro oggi l’allievo di Vajda fatica moltissimo. Murray tiene la battuta a 15 grazie anche a due prime slice esterne vincenti ed allunga anche in questo secondo set.

1-0 Il campione di Belgrado appare poco reattivo con i piedi e comincia il secondo set con un dritto che si spegne in rete. Un rovescio lungolinea in corridoio lo porta sotto 15-30. Murray va a segno col passante di rovescio, dopo che Nole si era presentato a rete all’arma bianca: 15-40. Sulla prima Andy mette fuori la risposta (non facile), mentre sull’altra Djokovic si salva con una gran prima esterna. Murray approfitta di un attacco pentito dell’avversario e chiude alla grande col dritto in diagonale stretto. Stavolta il serbo si salva con un back profondo e centrale che induce all’errore il britannico. Quest’ultimo mette in diagonale un dritto in cross, ma nel punto successivo Nole affossa un altro rovescio in manovra. Murray chiama a metà campo il rivale con un back basso e corto, su cui il numero due del mondo mette in corridoio il dritto in avanzamento: quarto break point. La palla del serbo non fa mai male al rivale, che centra il break dopo l’ennesimo rovescio (il decimo) in rete di Djokovic.

6-3 Due nastri fanno vincere a Djokovic il primo 15; questi però sbaglia un dritto in corsa non impossibile. Un back del serbo termina in corridoio per il 30-15. La tensione in campo è incredibile.  Il numero due del mondo si scompone sul rovescio in avanzamento sbagliato in larghezza. Un rovescio lungolinea del serbo che si spegne in rete regala a Murray il primo set dopo 46 minuti. Brutto Djokovic finora.

5-3 Murray accelera alla grande col dritto inside-out per il 30 pari. Qui, però, la variazione col back del numero uno del mondo finisce out; un dritto lungolinea fuori di oltre un metro di Djokovic costringe quest’ultimo nuovamente ai vantaggi. Nole affossa in rete il rovescio e concede un altro break point. Djokovic cambia col back dopo una battaglia sulla diagonale sinistra, ma Murray ne approfitta ed entra col dritto inside-out: primo break dell’incontro.

4-3 Il numero uno ATP gioca in maniera aggressiva e tiene la battuta a 15 con un bel passante di rovescio.

3-3 Il numero 1 del seeding rallenta il ritmo col back accelerando bene col dritto inside-in: 30 pari. Uno scambio sulla diagonale destra vinto da Murray lo porta a palla break, ma quest’ultimo sciupa l’occasione mettendo in rete il dritto inside-out. Una splendida rasoiata col back lungolinea dà allo scozzese una seconda chance di break. Stavolta Nole accelera bene col dritto lungolinea e Murray affossa male un back. Djokovic si guadagna due possibilità di 3 pari, ma non le sfrutta lasciando una risposta dell’avversario in campo di almeno mezzo metro e sbagliando uno smash sotto rete. Nole mette lunga la seconda di servizio ma nessuno se ne accorge, col serbo che impatta sul 3 pari dopo un errore di rovescio di Murray.

3-2 Djokovic entra bene in campo col rovescio lungolinea, ma continua ad avere difficoltà sulla seconda di servizio al corpo giocata da Andy, che tiene a 30 con una gran prima esterna.

2-2 L’allievo di Becker da sinistra quasi solo prime esterne vincenti. Per adesso Murray deve ancora trovare le misure giuste in risposta.

2-1 Nole arriva nuovamente a 30 sul servizio del rivale grazie ad un nastro fortunoso. Tuttavia il secondo errore col rovescio lungolinea all’interno dello stesso game consentono a Murray di tenere anche questo turno di battuta.

1-1 Djokovic parte forte al servizio e tiene la battuta a 0 con tre prime vincenti.

1-0 Comincia Murray al servizio. Andy inizia con un doppio fallo, ma poi vince il primo scambio lungo del match con l’errore di Djokovic col rovescio lungolinea. Una prima vincente precede un altro doppio errore. Ciò nonostante, Nole sbaglia la risposta di rovescio su una seconda carica dello scozzese. Un altro errore in corridoio del numero due del mondo pone fino al primo game del match.

I giocatori hanno appena finito di provare i servizi. Tra un minuto si parte!

Sarà interessante vedere se Andy avrà recuperato dalla maratona di 3 ore e 38 minuti contro Raonic (9 ore e 52 minuti giocati in questa edizione delle ATP Finals), mentre Nole è arrivato fin qui spendendo poche energie (un solo set perso e poco più di 6 ore e mezza trascorse sul campo questa settimana).

Tra pochi minuti inizierà la finale del Masters tra Novak Djokovic ed Andy Murray. I due, oltre al titolo di Maestro, si contenderanno anche la leadership nel ranking mondiale. Nole è avanti 24-10 negli head to head (3-1 quest’anno) e si è aggiudicato sia l’atto conclusivo degli Australian Open che quello del Roland Garros.

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