Stelle tra le stelle: come sarà il febbraio della nostra Roberta Vinci?

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Stelle tra le stelle: come sarà il febbraio della nostra Roberta Vinci?

Inizia il mese di febbraio: uno sguardo alle tenniste che potranno essere aiutate dagli… astri

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L’anno scorso il mese di febbraio si è tinto d’azzurro nel circuito WTA. Era il 14 febbraio quando Roberta Vinci portava a casa il primo titolo Premier sul cemento indoor di San Pietroburgo in finale sulla giovane elvetica Bencic. Un’ ottima prova della tarantina che, proprio grazie al trofeo russo, ha fatto il suo ingresso tra le prime dieci giocatrici del mondo. Un risultato meritatissimo per una tennista dal talento raffinato come Roberta. Il popolo italiano però si sa, è insaziabile; ad appena una settimana di distanza dal successo della Vinci tocca alla Errani portare a casa un prestigiosissimo titolo. Cambia il torneo, cambia il continente ma la bandiera che svolazza trionfale è sempre la stessa: quella tricolore. Nella finale del Dubai Duty Free Tennis Championships (sempre torneo di livello Premier), Sarita surclassa la ceca Strycova conquistando l’alloro più importante della sua carriera. A triplicare i successi delle Chichis ci si è messa l’eterna leonessa; proprio così, anche Francesca Schiavone alla sonora età di 35 anni, riesce ad imporsi ancora una volta nel circuito WTAa Rio de Janeiro. Il secondo mese dell’anno, dopo aver visto il trionfo di Venus Williams in quel di Kaohsiung (ora diventato Taipei), è poi proseguito con i successi di Carla Suarez Navarro a Doha e di Sloane Stephens ad Acapulco.

Dopo dodici mesi però le cose sono cambiate. Chi ha vissuto situazioni di crisi profonda come Sara Errani, chi si sta apprestando a vivere l’ultimo anno della carriera (Vinci e Schiavone) e chi ancora ha difficoltà a rientrare nel circuito (la Stephens per esempio). Purtroppo ci costa dirlo, ma probabilmente ci toccherà assistere a scenari ben differenti da quel lontano febbraio 2016. Ci sarà qualche giocatrice che riuscirà ad aggiudicarsi il binomio Doha-Dubai? Le giovani promesse che tanto attendiamo riusciranno a venir fuori in questo secondo mese dell’anno? Risposte difficili da dare per noi comuni mortali, ma chissà se per una volta gli interrogativi che tanto assillano le nostre menti non possano trovare risoluzione grazie ad un aiuto dal… cielo. Ebbene sì, anche noi ossessionati dalle statistiche e dei calcoli più improbabili eccezionalmente potremmo decidere di lasciarci influenzare dalle previsioni del classico, ma sempre seguitissimo, oroscopo del mese.

Il mese di febbraio è da sempre conosciuto come il momento degli innamorati, aspetto che in qualsiasi altra circostanza sarebbe importato molto poco agli appassionati di tennis, ma non in questa. Il post Australian Open, per una giocatrice in particolare (Serena Williams), si prefigura come il punto di partenza per la realizzazione di un altro grande sogno: il matrimonio. La lieta notizia è giunta lo scorso dicembre, ma solo ora Serena sembra esser pronta a concentrarsi sui preparativi dell’evento. Ci auguriamo allora che questo sia l’inizio di un grande anno per lei, proprio come prevedono gli astri. A livello tennistico chi, secondo le stelle, sembra essere baciata dalla buona sorte è Roberta Vinci. Sotto il segno dell’acquario, la tarantina potrà contare sul supporto di Mercurio e Venere. Sarà comunque ben accetto l’aiuto di qualsiasi pianeta data l’importante cambiale da difendere in questo periodo.

L’altro segno che otterrà ottimi risultati a febbraio sarà quello dell’ariete. È forse allora giunto il momento dell’esplosione della giovane americana Bellis? Il suo segno di fuoco le impone sacrificio quotidiano e determinazione che porteranno i loro frutti nei primi giorni del mese, proprio in corrispondenza del torneo di Kaohsiung, dove CiCi (così ribattezzata ormai da tutti) sarà pronta a dare battaglia alle più grandi del circuito. L’oroscopo inoltre, prevede ancora difficoltà per la numero uno del mondo, la quale dovrà essere brava a controllare momenti di pressione e nervosismo, compito che in questi primi sprazzi dell’anno sembra essere particolarmente duro. Attendiamoci dunque un’altalena di emozioni in questi 28 giorni ricchi di partite da osservare e momenti fantastici da assaporare.

Tutto ciò potrebbe apparire surreale e fiabesco agli occhi degli scettici, ma come tutti i migliori astrologi affermano, l’importante non è crederci, bensì verificare.

Matteo Guglielmo

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