ATP Ranking: Zverev in top-20, Lorenzi numero 1 d'Italia

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ATP Ranking: Zverev in top-20, Lorenzi numero 1 d’Italia

Il tedesco vince a Montpellier e comanda la Next-Gen Race to Milan. Top-10 invariata, ad eccezione di Federer (9 e leader della Race to London) che scavalca Monfils (10). Lorenzi sale al n.35. Khachanov entra in top-50

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Tre tornei dell’ATP World Tour disputati nella settimana appena conclusa. Grigor Dimitrov è stato profeta in patria, battendo Goffin nella finale di Sofia. Per il bulgaro, due tornei vinti quest’anno ed una sola sconfitta, maturata contro Nadal nella bellissima semifinale degli Australian Open. Grazie a questa vittoria, Dimitrov risale di una posizione ed è numero 12, scavalcando Berdych. Lo sconfitto Goffin resta numero 11, ma anche se avesse vinto non sarebbe riuscito ad entrare in top-10 neppure in questa occasione.

Estrella Burgos si conferma imbattibile in altura in Ecuador, centra il terzo titolo consecutivo a Quito, probabilmente il torneo più veloce del circuito a disputarsi su terra. Basti pensare che ieri, grazie all’atsmofera più rarefatta e dunque il minor attrito, Lorenzi è stato capace di servire a 225 Km/h, velocità generalmente non alla sua portata. A causa dello shift di una settimana, il dominicano recupera le posizioni perse settimana scorsa (a causa dell’uscita dei punti di Quito 2016) e torna in top-100, risalendo al 93 e recuperando ben 63 posizioni. Il nostro Paolo Lorenzi, tornato numero 1 d’Italia grazie alla finale a Quito, risale al numero 37 (+9), che non è tuttavia il suo best ranking (35). Peccato per Lorenzi, che perde la sua seconda finale ATP (su tre disputate) sprecando anche un match point in un incontro molto combattuto e decisamente “vecchio”. Non è tuttavia il più vecchio della storia, basterebbe infatti tornare indietro di meno di un anno e troveremmo presto una finale Karlovic-F. Lopez, match ancor più “vecchio”.

Alexander Zverev vince il secondo titolo ATP in carriera a Montpellier battendo il beniamino di casa, il transalpino Gasquet. Il giovane tedesco, 19 anni e 10 mesi circa, entra per la prima volta in top-20, traguardo veramente di rilievo. In una delle prossime settimane dedicheremo spazio ai giovani in grado di entrare in top-10 prima dei 21 anni. Sascha, come viene soprannominato, ha ancora poco più di un anno di tempo per riuscirvi e sembra destinato ad un grande futuro. La posizione 18 nel ranking (+3) è anche accompagnata dalla posizione numero 10 nella Race to London e dalla vetta della Next-Gen Race to Milan. Su questo torneremo dopo.

La top-10: Federer scavalca Monfils e sale al numero 9. Ancora fuori Goffin

1] Murray 11,540
2] Djokovic 9,825
3] Wawrinka 5,695
4] Raonic 4,930
5] Nishikori 4,625
6] Nadal 4,295
7] Cilic 3,470
8] Thiem 3,405
9] Federer 3,260 (+1)
10] Monfils 3,145 (-1)

Invariato il distacco tra Murray e Djokovic. Lo scozzese porta a 15 le settimane da numero 1. Ora si trova al 16esimo posto per numero di settimane al numero 1 in era Open, prossimo obiettivo Wilander, 15esimo con 20 settimane. Lo scozzeso è già certo di superarlo. Raggiungere Nastase, 14esimo con 40 settimane, sarà molto più difficile.

Unico movimento di rilievo, il gradino salito da Federer, ora numero 9 a scapito di Monfils, sceso al 10. Tra i top-10, Nishikori giocherà a Buenos Aires questa settimana, mentre Thiem e Cilic giocheranno a Rotterdam. Soltanto Goffin, Dimitrov, Tsonga e Berdych, che giocano a Rotterdam, possono entrare in top-10 questa settimana. Per farlo, però, devono tutti vincere il torneo e se ciò accadesse Goffin e Dimitrov salirebbero al 9, mentre Tsonga e Berdych al 10. Federer è comunque certo di restare nei 10.

La top-100: prima volta tra i primi 50 per Khachanov. Altri importanti best ranking

Detto di Zverev, che entra per la prima volta tra i 20, segnaliamo l’entrata in top-50 di Khachanov, russo non ancora 21enne a best ranking (48). Ma i due giovani non sono gli unici ad esser saliti o ad aver pareggiato o confermato) a best ranking questa settimana. Tra gli altri, Carreno Busta (25), Ramos Vinolas (26), M.Zverev (34), Evans (44), Jaziri (47), Schwartzman (50), Medvedev (60), Basilashvili (67) e Tiafoe (91).

Il salto più importante all’interno della top-100 lo ha compiuto Bellucci (+25), ora 75. Tra quelli che sono rientrati in top-100, eccezionale il balzo di Estrella Burgos (+63), ora 93. Il gambero di settimana è Klizan, a cui sono scaduto i punti della vittoria del 2016 a Rotterdam, che crolla al 73 (-37). Rientrano in top-100: Estrella Burgos (93), Tipsarevic (94). Escono dalla top-100: Kukushkin (103), Herbert (109) e Fritz (114). Fuori dalla top-100 resta a best ranking il sudcoreano quasi completamente sordo Duckhee Lee, numero 136 (e soli 18 anni e 9 mesi).

Gli italiani: Lorenzi torna numero 1, best ranking per Gaio e Bellotti

Ecco la top-10 italiana, con Lorenzi che torna in vetta.

37] Lorenzi (+9)
43] Fognini (+2)
70] Seppi (+5)
127] Giannessi (-5)
135] Fabbiano (-3)
143] Vanni (+5)
157] Gaio (+22)
172] Napolitano (-1)
193] Cecchinato (-5)
216] Bellotti (+7)

Recuperano qualche posizione i nostri tre top-100, ora Lorenzi ha 97 punti di vantaggio su Fognini. Più indietro, guadagna ben 22 posizioni e sale a best ranking Federico Gaio. Il faentino, 25 anni fra meno di un mese, ha colto le prime due vittorie in carriera in tabelloni principali ATP. Anche per Riccardo Bellotti si tratta del miglior ranking in carriera.

Race to London: sempre primo Federer, Dimitrov si avvicina a Nadal. Goffin entra tra gli 8

Se le Finals si disputassero domani, perderebbe il diritto M.Zverev e lo guadagnerebbe Goffin, grazie ai risultati dell’ultima settimana.

1] Federer 2,000
2] Nadal 1,245
3] Dimitrov 1,220
4] Wawrinka 810
5] Goffin 530 (+4)
6] Bautista Agut 520
7] Tsonga 495
8] Raonic 450 (-3)
——————————
9] M.Zverev 400
10] Sock 340
10] A.Zverev 340 (+63)
12] Muller 340 (+3)
13] Evans 337 (-2)
14] Murray 330 (-2)
14] Nishikori 330 (-2)
16] Paire 310 (+4)

Al momento sarebbe fuori dagli otto anche Djokovic, 18esimo con 295 punti. Migliore tra gli italiani resta Vanni (25esimo), davanti a Lorenzi (27esimo) e Seppi (29esimo). Dei primi 100 giocatori nella Race, soltanto Federer (1) e Monfils (33) hanno disputato un unico torneo che dia punti ATP, gli Australian Open.

Next-Gen Race to Milan

Finalmente comanda il migliore tra i giovani, A.Zverev, che balza al comando grazie alla vittoria del torneo di Montpellier. È ovviamente l’unico ad aver vinto un titolo ATP tra i primi 12 di questa classifica. L’unico altro giovanissimo ad avere vinto un titolo è Khachanov, che però al momento è 14esimo in questa speciale classifica.

1] A.Zverev 340 (+5)
2] Medvedev 205 (-1)
3] Rubin 165 (+4)
4] Rublev 159 (-2)
5] Chung 157 (-2)
6] Jasika 135 (-2)
7] Tiafoe 111 (-2)
——————————
8] De Minaur 84 (+3)
9] Mott 83 (-1)
10] Escobedo 82 (-1)
11] Bublik 80 (-1)
12] Fritz 70 (=)

Di questi, sono in top-100 nel ranking A.Zverev (18), Medvedev (60), Chung (82) e Tiafoe (91). In top-100, eleggibili per le Next-Gen Finals ma attualmente non tra i primi nella Race to Milan troviamo Khachanov (48), Coric (61) e Donaldson (100).

Se invece vi fosse una Race dedicata agli over-35, ecco come sarebbe la classifica:

1] Federer (9
2] Karlovic (20)
3] F.Lopez (31)
4] Lorenzi (37)
5] Mahut (52)
6] Robert (64)
7] Estrella Burgos (93)
8] Stepanek (97)
9] Mathieu (102)
10] Benneteau (128)

Tennis Virtual Tour

Chiudiamo con una parentesi sul Tennis Virtual Tour. Vi siete iscritti? Avete iniziato a scalare il ranking tra gli oltre 1,000 partecipanti? All’inizio può sembrare un po’ laborioso e complesso, ma dopo un paio di settimane giocare è facile. Io ho vinto le mie prime due partite in un Challenger, dopo due settimane di miserabili sconfitte, entrando probabilmente tra i primi 300. Chi, tra voi, ha la classifica migliore?

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