Challenger, italiani: Bolelli e Fabbiano ai quarti di finale

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Challenger, italiani: Bolelli e Fabbiano ai quarti di finale

A Santiago Simone batte per la prima volta in carriera Leonardo Mayer. Cecchinato fuori al tie-break decisivo. A Zhuhai Fabbiano concede un solo gioco al qualificato Uchiyama

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Pur partendo sfavorito visti i precedenti (2-0 a favore di Leonardo Mayer) e nonostante i numerosi mesi trascorsi fuori dal circuito, Simone Bolelli porta a casa una partita durata e lottata per oltre due ore e mezza sconfiggendo con merito il tennista argentino ex numero 21 ATP (ora sceso al 141). 7-6(5) 4-6 6-3 il punteggio che catapulta il tennista di Budrio ai quarti di finale di un torneo di singolare per la prima volta dal 250 di Shenzhen 2015. Affronterà per un posto in una semifinale che manca dalle ATP Challenger Finals 2014, il giapponese Taro Daniel, testa di serie numero 4 a Santiago. Da qui in avanti ogni vittoria potrà solo migliorare la classifica di Simone che si ritrova a non dover difendere praticamente alcun punto fino al prossimo febbraio. Ha invece dovuto cedere 7-6(6) 4-6 7-6(5) Marco Cecchinato, battuto dal qualificato svedese Christian Lindell, giocatore in leggero calo, ma ancora giovane e molto temibile sui campi in terra battuta.

A Zhuhai continua spedita la marcia di Thomas Fabbiano. Il tennista azzurro, accreditato della settima testa di serie, lascia un gioco (6-1 6-0) al qualificato giapponese Yasatuka Uchiyama, 189 ATP. Se la vedrà con Ze Zhang per un posto in semifinale. Se anche Luca Vanni dovesse vincere il suo incontro di quarti di finale, i due compagni di allenamento, sorteggiati entrambi nella parte bassa del tabellone, si contenderebbero l’accesso alla finale.

Carlo Soldati

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