Non tutti amano gli ace, specialmente quando se ne vedono troppi nella stessa partita. Ma c’è un buon motivo per sperare che a Miami, almeno nel circuito femminile, ne vengano messi a segno il più possibile: la campagna Aces For Humanity. Giunta al suo quarto anno, l’iniziativa di beneficenza legata ai tornei Premier WTA (tra cui gli Internazionali d’Italia) prevede che ad ogni ace del tabellone femminile corrisponda una donazione alla USANA True Health Foundation, organizzazione non profit che si occupa di fornire assistenza immediata e a lungo termine alle popolazioni bisognose del mondo.
La cifra donata è di 5$ ad ace, che però viene quadruplicata nel caso in cui venga realizzato da una delle quattro USANA Brand Ambassador, ovvero Caroline Wozniacki, Eugenie Bouchard, Monica Puig e Zheng Saisai. Sfortunatamente quest’ultima non è in tabellone, mentre la canadese e la portoricana sono state già eliminate. A maggior ragione dunque è importante che la campagna coinvolga più persone possibili, tra tenniste, addetti ai lavori e fan. Con questo scopo prosegue quindi in parallelo il gioco social di Aces For Humanity, che chiede ai possessori di un account Twitter di provare a indovinare quanti ace verranno messi a segno nel tabellone femminile del torneo. In palio una pallina autografata, da Bouchard nel caso del Miami Open.
539 aces were hit at the @MiamiOpen in 2016!
How many will be hit in 2017?
Tweet us using #AcesForHumanity for a chance to win! pic.twitter.com/ZLzK6Ax7Qk
— wta (@WTA) March 23, 2017
