ATP Challenger Barletta: Cecchinato e Giannessi raggiungono i quarti

Flash

ATP Challenger Barletta: Cecchinato e Giannessi raggiungono i quarti

Due ottime prove per gli azzurri, ma i veri test arrivano ora: il primo affronterà Rosol, il secondo Bedene (che ha eliminato Donati)

Pubblicato

il

 

Due partite profondamente diverse si sono svolte in contemporanea sul campo centrale e sul campo numero 1 del Torneo Città della Disfida a Barletta. Quella del numero 121 ATP Alessandro Giannessi contro il serbo Nikola Milojevic, esattamente al numero 200 del mondo, è sembrata la classica gara d’auto fra una Fiat 500 ed una Ferrari: incolmabile la differenza di cilindrata fra i due. Un 6-1 6-3 che non ammette repliche ci consegna un Giannessi sempre più lanciato verso la top 100. Quello di Barletta è appena il secondo Challenger della stagione dello spezzino, che ha preferito concentrarsi sul circuito maggiore (ottenendo qualificazione e secondo turno a Buenos Aires e San Paolo) con il quale dovrà fare i conti a breve se proseguirà con questa costanza la sua crescita. Giannessi se la vedrà con Rosol per un posto nelle semifinali, sicuramente un test molto più probante.

Se un italiano ha vinto in velocità, l’altro lo ha fatto con un rally di alti e bassi, per fortuna di Marco Cecchinato conclusosi con il positivo punteggio di 4-6 6-3 6-4. A farne le spese un, altro serbo Filip Krajinovic. Si può dire che l’incontro avrebbe meritato di concludersi in parità, visto l’andamento generale: il tennista palermitano è partito peggio del suo avversario, nel secondo set ha innalzato il suo livello e in quello decisivo l’equilibrio si è spezzato solo sul finire, grazie al break conquistato da Cecchinato sul 4 pari. Ha vinto il tennista attualmente più in forma, che con la semifinale del Verrazzano Open di Sophia Antipolis della scorsa settimana e questa vittoria rientra nei primi 150 giocatori al mondo (vi mancava da 7 mesi). Da qui a giugno dovrà difendere i 45 punti ottenuti raggiungendo i primi ed unici quarti di finale nel circuito ATP a Bucarest, poi null’altro.

Nel giovedì di Barletta l’Italia ha battuto quindi i Balcani per due a… mezzo. Difatti termina per mano dello sloveno naturalizzato britannico Aljaz Bedene il torneo di Matteo Donati. Il ventiduenne di Alessandria paga un inizio di match sottotono, nel quale Bedene (n.76 ATP) prende troppo facilmente in mano le redini del gioco. Nel secondo parziale l’azzurro sembra dover fare l’impossibile per restare attaccato al match, mentre alla testa di serie n.2 basta amministrare per proseguire senza rischi verso la vittoria. E così è: un sanguinoso doppio fallo di Donati nel tie-break manda Bedene a due match point, e il secondo è quello giusto. Sarà lui l’avversario di Cecchinato ai quarti, per la rivincita della semifinale del Verrazzano Open.

Carlo Soldati

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement