Nella giornata di mercoledì si sono disputate le restanti quattro gare del secondo turno del torneo di New Haven. Ad aprire è stata la sfida tra le qualificate Flipkens e Bogdan, quest’ultima che nel turno precedente aveva eliminato la russa Vesnina. Pronostico rispettato sia dal divario in classifica che dall’unico precedente pro-Flipkens. La belga ha dominato senza problemi il primo set con un secco 6-1 in appena 23 minuti e ha dovuto faticare fino al tie break nel secondo. La romena Bogdan, nel secondo set, dopo aver recuperato un break all’avversaria ha sprecato ben 4 set point sul servizio dell’avversaria in risposta, vanificando così la bella rimonta iniziata al settimo gioco da 2-4. Flipkens ai quarti se la vedrà contro Daria Gravilova.

Nella seconda sfida, la cinese Zhang ha eliminato la polacca Linette che nel precedente turno aveva superato agilmente la nostra Roberta Vinci. Partenza fulminante tutta di marca cinese che nei primi tre game non ha concesso neanche un quindici all’avversaria. È il parziale che decide il primo set, visto che nei restanti game alla cinese è bastato controllare, con la giusta autorevolezza, i propri turni di servizio. Per la polacca la strada è iniziata in salita anche nel secondo set, il break iniziale ha consentito a Zhang di continuare a condurre la gara senza problemi e di trovarsi nella comoda situazione di servire per il match avanti 5-4. La polacca, precedentemente, ha chiamato due volte il fisioterapista e sembrava prossima alla resa. Invece, come nel più classico dei copioni, il calo della redditività al servizio di Zhang consentono a Linette di rientrare in gara inaspettatamente. Linette più convincente e precisa trascina fino al tie break la cinese, approfittando al momento giusto per affondare i propri colpi alla cinese in ormai in caduta libera. L’avvio di terzo set è in sofferenza per Zhang, che riesce in qualche modo a tenere il servizio nel primo game da 0-30 per poi subire il break al quinto gioco. Anche Zhang è costretta a chiamare le cure del fisioterapista per contenere i dolori del braccio destro. Quello che sembrava il momento migliore per Linette invece si trasforma nell’inizio della disfatta. D’improvviso il calo della precisione dei suoi colpi genera una serie spaventosa di errori a rete e da fondo e gli out diventano la consuetudine dell’incontro. Zhang rifila 4 giochi consecutivi e rimette in piedi a una gara per la gran parte dominata. Ai quarti domani se la vedrà contro la qualifica belga Mertens.

Vince anche la russa Pavlyuchenkova, per la settima volta su otto incontri, la sfida più interessante della giornata contro la spagnola Suarez Navarro. Gara veloce e piena di bei colpi da entrambe le parti, vinta da chi ha avuto maggiore continuità nel gioco, anche se i punti più belli li ha vinti la spagnola. La partenza è tutta per la russa che conferma il ruolo di tds n.6 del torneo. La situazione in breve tempo vede avanti per 4-1 la russa che riesce a trasformare 2 delle 7 palle break. Suarez Navarro in campo c’è, ma non troppo. Non tanto quanto basterebbe per tenere testa alla sua avversaria. La sensazione è quella di assistere a una gara in cui Pavlyuchenkova ha sempre quel famoso colpo in più. Nonostante questo, Suarez Navarro ristabilisce la parità sfruttando la migliore dinamicità in campo e qualche errore di troppo della russa. L’immediato break del nono gioco gioco consente a Pavlyuchenkova di servire per il set, ma anche di sciupare un primo set point. È il miglior momento della spagnola, che rimonta, si porta avanti 6-5 e sciupa anch’essa un set point in risposta. Il tie break però è di appannaggio della russa senza troppi problemi; segue un terribile 6-0 Russia che chiude l’incontro. Un punteggio molto bugiardo e penalizzante per la iberica, che ha perso ben 4 game ai vantaggi e i suoi turni di servizio sono stati tutti combattuti. Questa gara è stata, per la spagnola, il riepilogo esatto della sua stagione.

La seconda favorita del tabellone ha scherzato per un set con Alizé Cornet, poi ha rimesso la partita nei ranghi. Ma non senza rischiare nel set decisivo. Dominica Cibulkova ha rimontato la francese avendo gioco facile nel secondo parziale – con cui ha restituito il 6-2 alla sua avversaria – e decisamente meno agevole nel terzo set, che ha dipanato la matassa in cinquanta minuti. “Cibu” si è trovata sotto 4-2 prima di piazzare il filotto di quattro game consecutivi che ha sbattuto la francese fuori dal torneo, esattamente com’era accaduto a Cincinnati pochi giorni fa. La slovacca guadagna così il suo – appena – terzo quarto di finale nel 2017, il primo di questa seconda parte di stagione: l’ultimo risale al Premier di Doha – ormai sei mesi fa – forse il miglior torneo disputato in stagione da Dominika. In vista dell’US Open arrivare in fondo a New Haven sarebbe un’iniezione di fiducia provvidenziale: chissà se Pavlyuchenkova sarà d’accordo.

Risultati:

[Q] K. Flipkens b. [Q] A. Bogdan 6-1 7-6(1)
[2] D. Cibulkova b. A. Cornet 2-6 6-2 6-4
S. Zhang b. M. Linette 6-3 6-7(4) 6-4
[6] A. Pavlyuchenkova b. C. Suarez Navarro 7-6(3) 6-0