Halep: "Io bene, lei benissimo. Non commento il suo stile"

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Halep: “Io bene, lei benissimo. Non commento il suo stile”

US Open, Simona Halep dopo la sconfitta al primo turno contro Sharapova: “Ho dato tutto ma Maria è stata più brava. Per lei è una grande vittoria”

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Sharapova torna a ruggire, Halep eliminata in tre set (Baldissera)

Le tue prime impressioni a caldo.
Non ho molto da dire. Ma sono ovviamente triste per avere perso. Ho dato tutto ma lei è stata più brava. Ha servito meglio. Oggi la mia battuta era pessima.

Per quale ragione?
Non avevo il ritmo giusto. Non so perché. Forse perché abbiamo giocato di sera. Non mi ero allenata di sera. Ma queste sono solo scuse. Dovevo provare a fare qualche cosa di diverso e non l’ho fatto.

L’atmosfera e il livello di gioco secondo te erano da primo turno?
Era un primo turno molto difficile, atipico. Ma il sorteggio è andato così. È una questione di fortuna. Io però credo di avere giocato bene e lei benissimo. Una bella partita. Buon per gli appassionati.

Alla fine dell’incontro Maria aveva gli occhi lucidi e si è lasciata cadere sul campo. Cosa ne pensi? Cosa ci dice su di lei tutto ciò?
Non mi sono accorta di niente perché ero triste per la sconfitta. Cosa volete che dica? Per lei si tratta di una grande vittoria. È stata lontana dai campi per così tanti mesi. Sta tornando alla grande. Forse è per questo che ha fatto così. Perché sente di avere ritrovato il suo gioco.

Alla fine del secondo set avevi in mano la partita e lei si è allontanata dal campo. Ti ha disturbato?
Come sempre. Ci sono abituata. Ogni volta che ci gioco contro, si comporta così. Non ci bado. È il suo stile e non voglio commentarlo.

Vi eravate già incontrate sei volte in precedenza. Dal momento che lei non ha giocato molto quest’anno,  c’erano delle incognite su come sarebbe andato questo match? Anche perché era la tua prima partita del torneo.
So come gioca. Mi aspettavo che colpisse forte su ogni palla per evitare i lunghi scambi sui quali io sono un po’ più forte perché più allenata. Ma lei oggi era molto solida. Picchiava ogni palla. Alcune erano davvero ottime e non sono neppure riuscita a toccarle. Per essere un primo round è stato difficile. Se hai già qualche incontro nelle gambe è più semplice. Sei più in ritmo, più sicura. Oggi era più difficile.

Hai fatto tre finali quest’anno. Sei stata così vicina alla prima posizione. Ti è passato per la mente?
Adesso sono fuori dalla mischia. Se sono stata o meno fortunata? Non ci penso. Credo di essere una persona fortunata ad avere questa vita e la possibilità di giocare ai vertici da così tanti anni. Ho disputato delle finali ma non ho perso per una questione di sfortuna o fortuna. Ho perso perché non sono stata abbastanza brava. In alcuni incontri mi sono arresa perché non ci ho creduto abbastanza. Ecco perché ho perso. Per questo motivo non ritengo di essere sfortunata, bensì una persona fortunata.

Cosa farai nelle prossime due giornate?
Via le racchette. Vacanze. E poi di nuovo al lavoro.

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