La mezzanotte del 2 ottobre terminerà la squalifica comminata dall’ITF a Sara Errani per assunzione di letrozolo. Come è ben noto le evoluzioni della vicenda hanno “stabilito” la buona fede dell’atleta azzurra, che avrebbe assunto la sostanza proibita in modo del tutto involontario. Considerando la cancellazione dei risultati ottenuti da Sara nel periodo intercorso tra il 16 febbraio e il 7 giugno e la squalifica di due mesi, Errani sarà costretta a ripartire con una classifica molto deficitaria. Al momento è già precipitata alla posizione 238 del ranking WTA con soli 214 punti, mentre al termine della squalifica avrà perso ulteriori 31 punti. Ricomincerà con i 183 punti che vanta attualmente nella Race: non dovrebbe perdere più di altre 30-40 posizioni.
Sara Errani dovrà quindi rimboccarsi le maniche, e ha deciso che lo farà disputando tre tornei consecutivi nel mese di novembre. Si tratta dei WTA 125K di Hua Hin (Thailandia, 6-12 novembre, cemento), Taipei (13-19 novembre, carpet) e Honolulu (Hawaii, 20-26 novembre, cemento). Alla vincitrice di un torneo di categoria 125K spettano 160 punti, mentre la finalista ne porta a casa 95.
Sara Errani who was banned for 2 months has signed up for 3 #WTA 125Ks – Hua Hin, Taipei & Honolulu next November.
Her ban expires on Oct 2
— Grigor. 🐨 (@Scores_WTA) September 8, 2017
Un tour de force che potrebbe garantirgli la classifica utile per disputare almeno le qualificazioni dell’Australian Open 2018. Per avere un riferimento, il cut-off delle qualificazioni dell’ultimo Slam – l’US Open – è stato, al momento della pubblicazione delle entry list, la posizione 230. Collezionando un paio di buoni risultati nei tre tornei di novembre, l’italiana non dovrebbe aver problemi a centrare l’obiettivo.