A dirimere la contesa saranno gli ultimi due appuntamenti, con il loro bottino di punti: Mosca (Premier), ne offre 480 alla vincitrice; Lussemburgo (International) poco più della metà, 280. L’Elite Trophy, meglio noto con l’appellativo di Master B, entrerà nel vivo la settimana successiva alle WTA Finals, e se il silenzio solitamente equivale all’assenso, questa volta, complici i soliti acciacchi di fine stagione, non sono ancora arrivate conferme, almeno esplicite, da parte delle giocatrici che a Zhuhai potrebbero già volare senza la necessità di fare tappe intermedie (Mladenovic, Kuznetsova, Stephens, Vandeweghe e chi tra Garcia e Konta non sarà a Singapore)
Sarà forse per questo motivo che l’organizzazione del torneo, con qualche giorno di anticipo, ha ufficializzato il nome della giocatrice di casa che usufruirà dell’unico invito a disposizione. La wild card andrà a Shuai Peng, che però ha ancora una chance di qualificarsi per il Master B, vincendo a Tianjin. Nella remota ipotesi che ciò accada, la trentunenne, ex no. 14 WTA, andrebbe ad occupare il ventesimo posto, l’ultimo a valere la qualificazione diretta. Se così fosse, l’organizzazione avrebbe la facoltà di riassegnare una wild card, e non è detto che la scelta cada nuovamente su una giocatrice di casa.