“I medici mi dicono di essere ottimista perché la situazione è in via di miglioramento, ma il piede purtroppo fa ancora male“. Com’è nel suo stile, Lorenzi non si è nascosto dietro a un dito nel corso dell’intervista concessa a Ubitennis ieri a Madrid: la fascite plantare che lo tormenta da qualche tempo non ne vuole sapere di lasciare in pace Paolino, e i dubbi già espressi circa le scelte di programmazione in vista dei prossimi mesi stanno lasciando spazio a una dura presa di coscienza. La prima decisione, drastica e sicuramente sofferta, è arrivata da pochissimo: niente Internazionali d’Italia per lui, che avrebbe avuto accesso diretto al main draw in virtù di una wild card messagli a disposizione dagli organizzatori. L’invito rimasto vacante finirà nelle mani di Marco Cecchinato, recente vincitore del primo titolo nel circuito maggiore in carriera: il siciliano si aggrega al contingente azzurro formato da Fabio Fognini (unico italiano avente diritto in ragione del ranking), Andreas Seppi, Matteo Berrettini a dal vincitore delle “prequali” in corso di svolgimento.
Durante la chiacchierata madrilena, Lorenzi aveva illustrato le proprie intenzioni per il post Roland Garros, ma a questo punto anche la sua partecipazione al secondo slam stagionale potrebbe essere in dubbio.