Coco vince il thriller olandese, a Nottingham sarà rivincita

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Coco vince il thriller olandese, a Nottingham sarà rivincita

Spettacolo e sorprese a ‘s-Hertogenbosch, a Nottingham si arriva alle semifinali senza grossi scossoni ma con il proposito di una grande rivincita tra Konta e Vekic

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WTA NOTTINGHAM

Nessuna sorpresa di sorta quest’oggi a Nottingham, le teste di serie ancora in gioco hanno più o meno agevolmente superato le avversarie e si disputeranno domani un posto in finale al Nature Valley Open.

QUARTI SENZA STORIA – La prima a sbrigare la pratica è Donna Vekic (42 WTA, tds 6), convitato di pietra qualche anno fa nella celebre querelle Wawrinka-Kyrgios a Montreal. La croata combatte solo un set – il primo – per superare la tedesca Mona Barthel (117 WTA), alla quale non riesce ancora il colpo dopo la vittoria contro la tds 2 Rybarikova. Poi la fulmina con un 6-1 nel secondo. Ancor meno storia poco dopo quando la favorita del torneo Ashleigh Barty (17 WTA) annichilisce la wild card inglese Katie Boulter (156 WTA). Sessantun minuti bastano a Barty per il 6-0 6-2 senza appello che le consegna in semifinale Naomi Osaka. La giornata prosegue senza scossoni con la vittoria della speranza inglese per Wimbledon Johanna Konta (22 WTA, tds 4), che pone fine al buon torneo di Dalila Jakupovic (118 WTA), giustiziera della nostra Giorgi pochi giorni or sono.

NAOMI LA FREDDA – L’ultimo quarto di finale ha visto in campo una delle protagoniste più esplosive della stagione. Alla sua tenera età Naomi Osaka si è già presa una corona di Indian Wells da dominatrice e in campo mostra sempre gran fiducia nel suo gioco. Oggi è stata fredda nell’aspettare che la partita venisse da lei, come si dice nel basket, senza innervosirsi per le occasioni mancate in apertura. Così la giapponese ha atteso tranquilla il giusto momento di debolezza dell’avversaria e nel decimo gioco – complici un doppio fallo e un brutto dritto in rete di Mihaela – ha piazzato la zampata vincente. Alla pausa coach Sascha Bajin è tranquillo ma perentorio con Naomi. “Stai rispondendo bene, non avere fretta. Prendi confidenza nei primi due colpi poi comincia a spingere. Vai avanti con questa intensità”. Poche cose e chiare, quel che serve. Infatti nel secondo set Osaka prende subito il controllo del punteggio, fra i soliloqui dell’avversaria, e quando sale 4-1 a botte di servizio e rovescio lungolinea molti degli spettatori sono già a prendere il té.

Gli accoppiamenti di semifinale saranno Osaka-Barty (1-1, ultimo precedente AO 2018) e Konta-Vekic (2-1). Quest’ultima partita non sarà solo la rivincita della finale della scorsa edizione, ma anche del super-secondo turno di Wimbledon 2017 vinto dalla britannica per 10-8 al terzo set.

Risultati:

[6] D. Vekic b. M. Barthel 7-5 6-1
[1] A. Barthy b. [WC] K. Boulter 6-0 6-2
[4] J. Konta b. D. Jakupovic 6-4 6-2
[3] N. Osaka b. [5] M. Buzarnescu 6-4 6-1

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WTA ‘S-HERTOGENBOSCH

I Wimbledon Groundsmen sostengono che per avere ottimi campi in erba serve acqua e tanta pazienza. Ieri in Olanda c’è voluta una gran dose della seconda per sopportare la prima ma i campi sono ottimi… Come previsto dopo i rinvii di ieri il programma odierno si presentava fittissimo e le danze sono partite alle 11.

OTTAVI, SORPRESA LOTTNER – La prima a sbrigarsi è Aryna Sabalenka (46 WTA, tds 8), che rifila un crudele 6-0 nel terzo ad Ajla Tomljanovic (71 WTA) e corre a riposarsi, fra poche ore toccherà di nuovo a lei. In contemporanea sul centrale la nobile superficie sovverte i primi valori. Kristen Flipkens (60 WTA) aveva già dimostrato di essere un’erbivora di classe con la semifinale di Wimbledon 2013 e impartisce una bella lezione all’olandesona Kiki Bertens (21 WTA, tds 3) riguardo a come si accarezza la pallina sul verde. Kristen vince il primo e perde il tie-break del secondo (pur mostrando la giocata del match, demivolée di dritto impossibile che annulla un set point). Nel decider però entra in campo di un metro diventando una tigre in risposta per il 6-1 definitivo.

Ma la vera sorpresa di giornata arriva dopo. Forse sarà la vicinanza con la patria germanica, come dichiara lei raggiante al termine del match, rimane il fatto che la ventunenne Antonia Lottner (148 WTA, Q) strabatte sul campo centrale la favoritissima Elise Mertens (15 WTA, tds 2). Lottner mostra ottimo senso dell’anticipo, testa solida e una prima palla che fa molto male, rimonta furiosamente da 3-5 a 7-5 per vincere il primo set e brekka presto nel secondo senza tremare quasi mai. Il quasi è dovuto all’unica occasione concessa in battuta nel settimo gioco e annullata con ace esterno. Qualche ora dopo la giovane tedesca non riesce a mantenere quel livello e perde piuttosto nettamente il match dei quarti dalla slovacca Viktoria Kuzmova. Molto brava comunque.

COCO AL CARDIOPALMA – La Fed Cup Girl CoCo Vandeweghe batte per la settima volta in undici incontri la connazionale Alison Riske ed è il match del giorno. Volendo far filosofia potremmo chiamare questo incontro “Alla ricerca delle occasioni perdute”, considerandone l’incredibile svolgimento. Nel corso di quasi tre ore di gioco Vandeweghe ha bisogno di ben sei palle set per chiudere il primo parziale al tie break con un passante lungolinea. Riske non molla mai, è leggera e decisa sul campo e pareggia i conti nel secondo con relativa facilità, ma non abbiamo ancora visto nulla… Il decider è un giallo appassionante nel quale entrambe hanno svariate occasioni per il delitto perfetto, nulla sembra smuovere l’equilibrio poi ecco i fuochi d’artificio. CoCo manca tre match point in risposta fra decimo e dodicesimo gioco e al tie break rischia di annegare nei rimpianti quando il quarto le scivola via su una prima vincente avversaria. Ora è il momento di Riske, che si porta ben sette volte a un punto dalla vittoria senza riuscire ad afferrarla. Gli scambi scorrono come le riprese fra Rocky e Apollo Creed finché anche il destino si spazientisce e servendosi del nastro spinge fuori l’ultimo dritto di Alison. Lei ha ancora la forza di abbracciare l’antagonista a rete ma c’è chi giura di aver visto brillare un coltello nella sua mano destra… Prima dello scontro gladiatorio la serba Aleksandra Krunic sfrutta appieno il vantaggio di aver completato ieri il suo incontro e si disfa rapidamente della qualificata russa Kudermetova, mentre Flipkens completa il suo giorno da cacciatrice di teste…di serie battendo netto in due set Sabalenka.

Questi gli accoppiamenti di domani: Vandeweghe-Krunic (precedenti 1-0) e Flipkens-Kuzmova (0-0).

Risultati:

Ottavi di finale

K. Flipkens b. [3] K. Bertens 6-4 6-7(6) 6-1
[8] A. Sabalenka b. A. Tomljanovic 3-6 7-6(5) 6-0
[Q] A. Lottner b. [2] E. Mertens 7-5 6-3

Quarti di finale

[7] A. Krunic b. [Q] V. Kudermetova 6-2 6-2
[1] C. Vandeweghe b. A. Riske 7-6(6) 3-6 7-6(12)
K. Flipkens b. [8] A. Sabalenka 6-4 6-4
V. Kuzmova b. [Q] A. Lottner 6-3 6-2

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