Challenger: Quinzi saluta L'Aquila, Lorenzi in corsa

Flash

Challenger: Quinzi saluta L’Aquila, Lorenzi in corsa

Nel capoluogo abruzzese Lorenzi è a un passo dalla finale, mentre Quinzi perde contro Clezar nonostante i cinque match point avuti

Pubblicato

il

 

L’Aquila, Italia. Terra (€43,000 + H)

La prima edizione del Challenger aquilano si sta rivelando sia un successo di pubblico che di tennis, nonostante la pioggia che nei giorni scorsi ha minacciato di rallentare l’incedere delle partite. L’idolo indiscusso, Paolo Lorenzi, è ancora in gara ed è giunto in semifinale dove troverà l’ostica resistenza di Thiago Monteiro (agevolato nei quarti dal ritiro di Moroni). Nella giornata di venerdì è uscito sconfitto Gianluigi Quinzi, al termine di uno dei match più emozionanti di questo torneo, con entrambi i tennisti che hanno avuto diversi match point a favore. A spuntarla è stato Guilherme Clezar nel tie-break del terzo, dopo aver annullato in totale cinque palle match all’azzurro. Il brasiliano affronterà adesso Facundo Bagnis.

Blois, Francia. Terra (€43,000 + H)

In Francia a primeggiare sono il giovane e il vecchio: la parte alta del tabellone è stata dominata dal 17enne Felix Auger-Aliassime, 172 del mondo, mentre dall’altra parte si sta facendo rivedere Stephane Robert, 170 del mondo. Il 38enne transalpino per raggiungere la finale dovrà battere adesso l’olandese Scott Griekspoor (27 anni, n. 282) mentre il giovane canadese è opposto a Thiemo De Bakker (29 anni, n. 324).

Ilkley, Gran Bretagna. Erba (€127,000)

L’unico Challenger su erba di questa settimana non poteva non avere tra i suoi semifinalisti uno degli specialisti di questa superficie, Sergiy Stakhovsky, che se la vedrà con un giovane statunitense di belle speranze, il 20enne Michael Mmoh, vincitore nei quarti su Fabbiano per 6-1 6-2. Entrambi sono molto vicini in classifica (140 e 133) e il risultato è incerto. L’altra semifinale vede invece sfidarsi l’australiano Jason Kubler (25 anni. n. 162) e il tedesco Oscar Otte (24 anni, n. 209).

Poprad Tatry, Slovacchia. Terra (€64,000 + H)

La terra natia e il sostegno del pubblico stanno portando bene al 25enne Jozef Kovalik, che nel torneo di casa ha raggiunto la finale perdendo un solo set lungo la via. Il numero 150 del mondo, nonché testa di serie n. 5, partirà da favorito contro il belga Arthur De Greef, come testimoniano anche gli scontri diretti: 2-1 in favore dello slovacco.

Fergana, Uzbekistan. Cemento ($75,000 + H)

Il torneo uzbeko, l’unico sul duro, è quello con i tennisti dalla classifica più bassa e sono ben tre le teste di serie che hanno raggiunto le semifinali. La t.d.s. numero 2 Enrique Lopez-Perez (27 anni, n. 187) si è anche già sbarazzato del suo avversario Egor Gerasimov, guadagnandosi così un posto in finale, e nell’attesa potrà godersi il match dal quale verrà fuori il nome del suo avversario. Ad affrontarsi sono il favorito per la vittoria finale Nikola Milojevic (24enne serbo, n. 184) e l’outsider indiano Saketh Myneni (30 anni, n. 447).

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement