Ostapenko, che succede? A Wuhan passo falso Giorgi (con best ranking)

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Ostapenko, che succede? A Wuhan passo falso Giorgi (con best ranking)

In Cina Camila sfiora una rimonta incredibile ma cede al terzo set contro Krunic. Malissimo la lettone, che vede le WTA Finals ormai quasi irraggiungibili. A Tashkent è ancora flop Bouchard

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Dal Giappone alla Cina, dalla vittoria alla sconfitta. Ma con consolazione. Camila Giorgi esce subito dai giochi al Premier 5 di Wuhan, riuscendo però a ottenere ugualmente il best ranking, alla posizione 29, in virtù della bella semifinale di Tokyo e della prematura sconfitta di Maria Sakkari, semifinalista nella scorsa edizione dell’evento cinese.

Spostatasi outdoor, la numero uno azzurra ha ceduto ad Aleksandra Krunic un match di alti e bassi, nel quale non ha forse mai veramente meritato il successo ma che in almeno un paio di occasioni sembrava poter far girare in suo favore. Perso un primo set pieno di break e controbreak, Giorgi è riuscita a vincere in extremis il secondo e ha riportato l’incontro in parità, prima di scivolare di nuovo molto indietro nel parziale decisivo. A quel punto, sotto 1-5 e 0-40 sul proprio servizio e senza più nulla da perdere, ha intimorito Krunic con un tennis di livello finalmente alto ed è risalita fino a 5-4. Sul quinto match point però, nell’ennesimo scambio che sembrava starle stretto, Camila ha sparato un errore di troppo che ha chiuso la questione, risparmiando alla serba il dramma e consegnandola alla sfida di secondo turno contro Petra Kvitova.

Se per Giorgi si tratta di un semplice passo falso, con anche qualche attenuante, per Jelena Ostapenko la situazione è assai più grave. Dalla bella semifinale raggiunta a Wimbledon la classe 1997 di Riga non è più riuscita a trovare risultati, peraltro in una fase di stagione come quella del cemento outdoor teoricamente più propizia per il suo tennis rispetto all’erba. La scossa ancora non è arrivata, il nuovo coach Glenn Schaap non sempre è presente nel suo box, e a una brutta parentesi nordamericana sta seguendo uno swing asiatico non migliore: a Wuhan le è ancora una volta stato fatale il primo incontro, nel quale ha rimediato un pesante 6-2 6-4 da Daria Gavrilova proprio nell’anniversario del suo ultimo titolo WTA (a Seoul, torneo che quest’anno, pur testa di serie numero uno, ha abbandonato in netto anticipo).

Avversaria ostica, giornata no al servizio, ma c’è senza dubbio qualcosa di più. Anche perché il trend negativo è esteso all’intera stagione, dato che su 19 tornei Ostapenko è tornata a casa con zero vittorie in ben nove occasioni. La differenza con Sloane Stephens, l’altra neo-campionessa Slam del 2017, è lampante: pur con una stagione di alti e bassi, la statunitense è stata capace di confermare il suo inatteso exploit con il titolo a Miami (vinto in finale proprio contro Ostapenko) e due combattute finali contro Halep al Roland Garros e a Montreal. Con ancora una manciata di tornei da giocare prima delle WTA Finals, la matematica regala alla lettone ancora qualche flebile speranza di riacciuffare Karolina Pliskova, ottava nella race e davanti a lei di 1300 punti. Sono però calcoli che non tengono conto del campo, che parla tristemente chiaro.

A proposito di crisi, in un punto diverso dell’Asia prosegue quella di Eugenie Bouchard. L’ex finalista a Wimbledon quattro anni fa è al momento numero 107 del mondo, posizione attorno alla quale gravita ormai dall’inizio della stagione, e anche all’Open di Tashkent le è andata subito male. Il doppio 6-3 incassato da Nao Hibino è da amaro in bocca non tanto per il risultato in sé quanto perché, con tutte le big occupate a Wuhan, il tabellone dell’International uzbeko poteva essere sfruttato molto meglio. I discorsi sulla scarsa attenzione allo sport da parte della ventiquattrenne canadese lasciano il tempo che trovano, considerato che è scesa in campo quasi ogni settimana della stagione, anche in tornei di bassissimo livello. Se forma fisica e volontà ci sono però, vuol dire che il problema di Genie è più profondo. E sembra lontanissimo dall’essere risolto.

WTA Premier Wuhan

Risultati:

D. Cibulkova b. [LL] M. Niculescu 6-4 6-3
[Q] X. Wang b. [WC] B. Pera 6-4 6-3
A. Sabalenka b. C. Suarez Navarro 7-6(2) 2-6 6-2
M. Keys b. [Q] Y. Wang 6-3 6-3
[16] A. Barty b. J. Konta 7-5 6-4
A. Krunic b. C. Giorgi 6-4 4-6 6-4
D. Vekic b. C. Vandeweghe 6-4 3-6 2-1 rit.
[14] G. Muguruza b. A. Van Uytvanck 6-4 6-0
[Q] V. Golubic b. [Q] S. Sorribes Tormo 6-3 5-7 6-4
B. Strycova b. A. Cornet 6-3 6-2
D. Gavrilova b. [10] J. Ostapenko 6-2 6-4
[12] K. Bertens b. B. Bencic 6-3 4-6 6-2
[WC] Q. Wang b. M. Sakkari 7-5 6-2
S. Zhang b. [LL] P. Hercog 6-2 7-5
[Q] S. Kenin b. S.W. Hsieh 6-1 6-1

WTA International Tashkent

Risultati:

F. Ferro b. J. Fett 1-6 7-6(4) 6-1
N. Hibino b. E. Bouchard 6-3 6-3
[6] A.K. Schmiedlova d. [Q] D. Radanovic 6-3 6-0
[Q] A. Potapova b. [4] S. Voegele 4-6 7-6(3) 6-3
[8] D. Jakupovic b. A. Blinkova 6-4 5-7 6-4
[5] T. Maria b. N. Vikhlyantseva 6-1 6-2
M. Gasparyan b. S. Sharipova 6-2 6-2
[Q] F. Stollar b. K. Nara 3-6 6-3 6-4

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