Re Nole, Camila show, fratelli e figli d'Italia

Pagelle

Re Nole, Camila show, fratelli e figli d’Italia

Djokovic trionfa a Shanghai, Nadal meraviglioso a Maiorca, disperazione Del Potro. Una grande Camila Giorgi, due italiani in top-20 dopo 40 anni e due figli d’arte in carriera

Pubblicato

il

 

Non si fa in tempo a godersi un grande fine settimana di tennis che arriva la mazzata: Del Potro è di nuovo ko e a questo punto non resta che augurargli un pellegrinaggio salvifico. 10 alla sfortuna che nel caso di Juan Martin ci vede benissimo. Una settimana nella quale ancor prima che di tennis giocato, è giusto parlare di Rafa Nadal (10 e lode) che fuori dal campo si dimostra all’altezza dei migliori giorni su terra rossa, dedicandosi anima e corpo ad aiutare la sua Maiorca e ad ospitare nella sua Academy gli sfollati.

Ma è la settimana in cui dobbiamo solo applaudire Camila Giorgi (9), finalmente continua e convincente per un intero torneo, in quella che fino ad ora è la migliore stagione della sua carriera. Con la netta sensazione che il meglio debba ancora venire, in fondo ricordiamo cosa hanno combinato Schiavone, Pennetta e Vinci dai ventisei anni in poi? Una Camila diversa in campo, più serena fuori, capace addirittura di lasciarsi andare in conferenza stampa ad una risata a crepapelle e a sciogliersi in giuste lacrime di emozione dopo il trionfo: se alla maturità personale seguisse la completa maturità tecnica nel 2019 potremmo vederne delle belle…

Intanto in quel di Shanghai si è consumato l’ennesimo allenamento agonistico di Novak Djokovic (10), che dal Cecchinato parigino in poi è tornato Robo-Nole. Nulla ha potuto l’ottimo Borna Coric (8,5) che ha avuto la sola colpa di rovinare la festa al pubblico cinese (5) abituato a dormire per larghi tratti del torneo salvo risvegliarsi con degli “oooooooooh” di meraviglia ad ogni back di Roger Federer (6,5). Dal quale forse è giunto il tempo di non pretendere troppo oltre a qualche magia, qualche ace, qualche sprazzo di grande tennis. Poteva fare qualcosa di più conto Djokovic Sascha Zverev (6,5), mentre Marin Cilic (4) continua negli allenamenti pre-Davis mentre proseguono gli straordinari progressi di Nick Kyrgios (3) con il nuovo finto allenatore.

Applaudito lo sbocciare di Yastremska (9) e il risorgere di Garcia (8), non è invece riuscito un altro miracolo a Marco Cecchinato (7) contro Nole, ma forse era chiedere troppo. Restano due ottime vittorie sul duro e due italiani in top-20 come non accadeva da quaranta anni. Insomma tra Ceck, Fognini e Camila fratelli e sorelle d’Italia sugli scudi, ma mamma Italia, si sa, ha sempre un occhio di riguardo per i figli, come raccontano due storie della settimana.

Apprendiamo dal sito di Supertennis che è stato composto un inno alle Next Gen ATP Finals: si tratta di “I’ll be the one”, il nuovo singolo inciso da Federica Sartori, in arte Fefè, figlia di Massimo Sartori, che accompagnerà il torneo e le trasmissioni di contorno. Dalla FIT fanno sapere che non c’è stato alcun favoritismo. Fefè ha infatti vinto una durissima selezione con i figli di Franco Davin, Vincenzo Santopadre, Simone Vagnozzi, Gipo Arbino, Fabio Gorietti, Eduardo Infantino…

Intanto Angelo Binaghi (in odore di candidatura alle prossime elezioni regionali sarde) ha perorato la candidatura di Luigi Carraro, figlio dell’ex tutto Franco alla Federazione Internazionale di Padel. Insomma da padri a figli non si butta via nulla…

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement