Con sei successi su altrettanti scontri diretti e un notevole vantaggio in termini di pesantezza di palla, Rafa Nadal aveva ben poco da temere contro il minuto ma tenace argentino Diego Schwartzman. E, infatti, il suo match di terzo turno ad Indian Wells si è rivelato poco più di una formalità, sbrigata con il perentorio punteggio di 6-3 6-1. È bastata una fiammata di sette giochi consecutivi al 17 volte campione slam per spazzare via Schwartzman e passare agli ottavi, dove affronterà il serbo Filip Krajinovic. Il finalista di Parigi-Bercy 2017 ha sconfitto nettamente, e tra lo stupore dei presenti, il lanciatissimo Daniil Medvedev di queste settimane.
RAFA CHIRURGICO – Pronti via e Rafa cerca subito di tramortire il suo avversario con un parziale di 6 punti a zero. Schwartzman non si fa sorprendere però e tiene il punteggio in equilibrio. L’argentino è come al solito vivace e quando riesce a stare vicino alla linea di fondocampo si fa pericoloso. L’obiettivo di Nadal è tenerlo lontano per poter comodamente dominare il gioco. Peccato che qualche errore di troppo non gli permetta di attuare il suo piano tattico fino in fondo e prendere il largo nel parziale. Ma la sensazione è che al fenomeno di Manacor basti solo un piccolo sforzo in più per fare la differenza. Avanti 4 a 3, Nadal alza l’asticella e, puntualmente, si procura le prime palle break dell’incontro. Sulla prima Schwartzman viene graziato dall’occhio di falco ma sulla seconda deve capitolare. Nel gioco successivo, con il servizio a disposizione, Rafa porta a casa il primo set per 6-3 in 39 minuti di gioco e senza troppi patemi.
TUTTO FACILE – Sotto di un set El Peque si fa ancora più piccolo del suo metro e settanta di altezza, scomparendo dal campo: nessuna sortita offensiva e tanti errori, dettati anche dal vano tentativo di mantenere un ritmo per lui troppo impegnativo. Il fuoriclasse spagnolo è sempre più protagonista e porta a sette la striscia di giochi consecutivi, ovvero fino al 4 a 0 pesante nel secondo set. Il 26enne di Buenos Aires si prende un rapido cameo, vincendo il suo primo turno di servizio nel parziale. Ma il finale del film è già segnato. Rafa conquista il secondo set per 6-1 e l’incontro in un’ora e un quarto di gioco. I
l suo 81 per cento di punti vinti con la prima fa il paio con il 31 per cento di punti vinti con la seconda da Schwartzman. Una prestazione solida da parte di Nadal, tuttavia ottenuta contro un avversario che ha ben poche per armi per impensierirlo, nonostante la sua 26esima posizione in classifica mondiale.
Risultati:
P. Kohlschreiber b. [1] N. Djokovic 6-4 6-4
H. Hurkacz b. [6] K. Nishikori 4-6 6-4 6-3
[24] D. Shapovalov b. [10] M. Cilic 6-4 6-2
[Q] F. Krajinovic b. [14] D. Medvedev 6-3 6-2
[2] R. Nadal b. [25] D. Schwartzman 6-3 6-1
[8] J. Isner b. [32] G. Pella 6-3 6-4
[22] K. Edmund b. [Q] R. Albot 6-3 6-3
[12] K. Khachanov b. [LL] A. Rublev 7-5 6-3
[4] R. Federer b. S. Wawrinka 6-3 6-4
